Tifoso del Piacenza all'ospedale per un pugno, giocatore del Novara finisce in questura. Tensione al Garilli

Dopo partita movimentato quello del match tra Piacenza e Novara che si è disputato domenica 26 marzo allo stadio Garilli. Il match è terminato in pareggio 1-1, ma ben dopo il termine un episodio ha acceso gli animi. Un ultras del Piacenza è infatti finto all'ospedale, pare aggredito da un giocatore del Novara. Un episodio dai contorni ancora tutti da chiarire e sul quale sono in corso le indagini della Digos di Piacenza. 
L'aggressione è avvenuta nel parcheggio pubblico di fianco allo stadio, in via Gorra, dove al termine della partita due giocatori del Novara pare - secondo una prima ricostruzione, ancora da confermare - fossero diretti per prendere qualcosa sull'auto posteggiata. Qui si sarebbero però imbattuti in alcuni tifosi del Piacenza. A questo punto sarebbe nata un'accesa discussione tra uno dei due giocatori e uno degli ultras che poco dopo è finito a terra per un improvviso e violento pugno al volto. Il tifoso è stato soccorso dai volontari della Croce rossa e trasportato in ambulanza all'ospedale per essere medicato. Probabilmente se la caverà con qualche punto di sutura all'arcata sopracciliare. 
I due giocatori sono poi rientrati allo stadio, ma nel frattempo la voce si è sparsa anche tra gli altri tifosi che si sono ben presto radunati fuori dal cancello d'ingresso dello stadio, che è stato presidiato a lungo dagli agenti del Reparto mobile e dai colleghi della questura di Piacenza. Ci sono stati poi momenti di tensione, fin quando una volante della polizia pare abbia portato in questura il presunto autore dell'aggressione, mentre solo intorno alle 21 il pullman con i giocatori del Novara è uscito dai cancelli scortato da polizia e carabinieri per fare ritorno nella cittadina piemontese.