rotate-mobile
Cronaca

Gli agenti arrestati scrivono una lettera dal carcere. Siap: fare chiarezza in questura

Tre dei sei poliziotti piacentini arrestati il 15 aprile scrivono dal carcere al sindacato. Chiaravalloti: «Noi scriveremo al questore: ci sono responsabilità che devono emergere sulla gestione della squadra mobile»

«Abbiamo ricevuto una lettera di tre dei colleghi agli arresti cautelativi e sotto indagine per i fatti noti. Lettera di cui presto renderemo noto il contenuto che, in alcuni punti, ci appare davvero interessante da approfondire pubblicamente». Lo afferma, in una nota, Sandro Chiaravalloti, segretario provinciale e ragionale del Siap, il Sindacato italiano appartenenti polizia. La missiva è stata scritta da tre dei sei agenti piacentini arrestati lo scorso 15 aprile dai carabinieri di Piacenza in seguito a un’indagine che ha portato all’emissione delle custodie cautelari.

«La lettera – afferma il segretario del Siap - è stata consegnata alla Procura della Repubblica. Molte cose in questa triste vicenda devono essere chiarite e molte cose devono venire fuori per quanto riguarda responsabilità organizzative e morali. Intanto, in tutta questa confusione, prendiamo atto che i colleghi delle volanti ora più che mai sono abbandonati a loro stessi in questo periodo di intenso lavoro che sta comportando l’adunata nazionale degli alpini. Noi speriamo al più presto in una visita ispettiva seria del dipartimento di polizia tesa a ridare serenità ai colleghi perché lo stato attuale non è affatto sostenibile».

«Intanto – conclude Chiaravalloti - si sta preparando una lettera indirizzata al questore di Piacenza con domande serie e pubbliche alle quali chiediamo risposte altrettanto serie. Lettera che, da tempo, si sta confezionando ancor prima della ricezione della lettera dei colleghi agli arresti. Infatti vogliamo sapere molto sulla gestione dei vertici della squadra mobile di Piacenza.  Ci sono responsabilità che devono emergere. Quanto ai colleghi indagati, attendiamo il corso della magistratura che, sola, potrà accertare le eventuali responsabilità: umanamente, in attesa di quel momento, auspichiamo che possano al più presto riabbracciare le loro famiglie».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gli agenti arrestati scrivono una lettera dal carcere. Siap: fare chiarezza in questura

IlPiacenza è in caricamento