I docenti russi studiano il nostro sistema scolastico
Hanno visitato l'Università di Bologna e da domani saranno a Padova, Venezia e Milano. Oggi a Piacenza, una delegazione di 38 docenti russi incontra i dirigenti scolastici della Provincia. Vogliono fare una riforma dell'istruzione anche in Russia e studiano i sistemi di formazione in tutta Europa, Italia compresa
Guardano le nostre scuole, ne studiano il sistema. Sono ospiti del Centro scolastico agroalimentare Raineri Marcora, che da anni intrattiene buoni rapporti con il mondo scolastico di San Pietroburgo. Stamattina sono stati ricevuti in Provincia, nel pomeriggio avrà uno scambio di idee con il collegio dei dirigenti scolastici di Piacenza.
Vogliono capire il sostegno economico e finanziario garantito alle scuole dagli enti locali |
Molte le domande, in particolare per conoscere le opportunità di istruzione e formazione che nel nostro Paese vengono offerte agli adulti, per capire il sostegno economico e finanziario garantito alle scuole dagli enti locali e per conoscere la struttura e i percorsi di studio degli indirizzi scolastici e universitari. Molta attenzione anche al tema delle tasse scolastiche e universitarie.
Il gruppo è guidato da Nina Litvinova, capo di facoltà dell'economia e management e responsabile del laboratorio di istruzione per adulti all'istituto di istruzione universitaria di San Pietroburgo.
A precedere l'appuntamento piacentino della delegazione, l'Università di Bologna che ieri ha incontrato il gruppo. Domani, i docenti russi saranno in visita all'Università di Padova e poi a Venezia. Sabato, sarà a Milano. Il ritorno in Russia è fissato per domenica 29 marzo.