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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Il 2011 tutto d'un fiato: fatti e misfatti dell'anno che se ne va

Un 2011 ricco di avvenimenti quello che si sta per concludere. Piacenza la «Primogenita» è stata al centro dell'attenzione per il 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia. Tanti i fatti di cronaca, politica e sport hanno costellato questo anno che sta per andarsene

Un 2011 ricco di avvenimenti quello che si sta per concludere. Piacenza la «Primogenita» è stata al centro dell’attenzione per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, ha ospitato il Giro, è stata protagonista di diversi fatti di cronaca, ha osservato con attenzione i casi relativi a Palazzo Uffici e al processo alla comandante dei vigili Urbani Elsa Boemi, ha esultato per il bis mondiale di Giorgia Bronzini, ha assistito col fiato sospeso alla vicenda del Piacenza Calcio. Nell’anno che sta per finire, inoltre, sono stati terminati diversi progetti urbanistici, dalla riqualificazione di piazza San’Antonino, al completamento di Corso Europa fino all’inaugurazione del Cavalcaferrovia e del nuovo ponte sul Trebbia (che verrà inaugurato il 30 dicembre). Non solo. Il 2011 è l’ultimo anno del mandato del sindaco Roberto Reggi, che dopo dieci anni lascerà Palazzo Mercanti. In corsa per le primarie del centrosinista ci sono anche l’attuale vicesindaco Francesco Cacciatore e l’assessore alla Cultura e allo Sport Paolo Dosi.

SAN POLO: SCHIANTO MORTALE, MUOIONO 3 GIOVANI

INCIDENTE MORTALE SAN POLO-3Alba del 23 gennaio. Una Peugeot 206 con a bordo quattro ragazzi entra a San Polo a tutta velocità. Alla guida c’è Lidian Basha, 21 anni. Con lui ci sono Sara Frasani (16 anni), Elisa Bonomini (18) e Eltion Kasapi (25). Lidian è ubriaco. Una leggera curva a destra, poco prima di un semaforo, lo tradisce. Lidian perde il controllo, la Peugeot inizia a sbandare e invade la corsia opposta. Abbatte il semaforo, poi si schianta contro il muro di una casa. L’impatto è violentissimo. Sara, Elisa ed Eltion muoiono sul colpo. I loro corpi sono irriconoscibili tra le lamiere accartocciate della Peugeot. Lidian si muove ancora. Respira ancora. Nel suo sangue viene rilevato un tasso alcolico di 2,83, al limite del coma etilico. Sopravviverà. Sul luogo dello schianto amici e semplici cittadini portano mazzi fiori e lasciano messaggi per Sara, Elisa ed Eltion.

Incidente San Polo

CONCUSSIONE E ABUSO D'UFFICIO: INDAGATO L'EX ASSESSORE DAVIDE ALLEGRI

DAVIDE ALLEGRI (LEGA NORD)-2Il primo marzo Davide Allegri, ex assessore all’Ambiente della Provincia, in quota Lega Nord, viene indagato per concussione e abuso d’ufficio. Un fascicolo per atti relativi - era stato precisato - quello aperto in un primo tempo, senza nessun iscritto al registro degli indagati. Ora un indagato c’è e le accuse riguarderebbero la gestione delle autorizzazioni su alcuni impianti fotovoltaici. Una materia gestita direttamente da Allegri nel suo ruolo di assessore all’ambiente. Le ipotesi di reato, naturalmente ancora abbozzate e tutte da verificare, si sarebbero definite al termine di una prima fase esplorativa intrapresa dagli inquirenti. Quella appunto del fascicolo per atti relativi. Durante questa fase sono state ascoltate una decina di persone “informate sui fatti”. Allegri - che nel settembre 2010 si era dimesso dalla carica di assessore all’Ambiente della Provincia per «troppi impegni incociliabili» - il giorno dopo lascia anche la carica di assessore comunale di Cortemaggiore.

OMICIDIO A CASTELVETRO: GETTATA VIVA DAL BALCONE, MUORE STELLA PARONI

STELLA PARONI (OMICIDIO CASTELVETRO)-2Mattina del 20 marzo. Una donna nota qualcosa di strano in un canale accanto alla discarica di Castelvetro. E’ il cadavere di Stella Peroni, 91 anni. Un’ora dopo, mentre i carabinieri effettuano i primi rilievi, un uomo con la barba porta a passeggio il suo cane lupo a pochi metri dal luogo del ritrovamento. Gironzola lì attorno. Osserva curioso. L’assassino è tornato sul luogo del delitto. Quello di Giovanni Badalotti, 42 anni, è un volto noto alle forze dell’ordine, che lo fermano e lo portano in caserma a Monticelli. Badalotti confessa di aver tentato di violentare Stella Peroni e di averla gettata dal terzo piano, prima di trascinare il cadavere con una carriola e di gettarlo nel canale (IL VIDEO). Nel condominio in via Moro, dove è avvenuto l’omicidio, sono tutti concordi nel definire Badalotti un violento e un rissoso. Qualche anno prima era uscito di galera per abusi su minori. La mattina del 20 marzo è tornato dietro le sbarre per l’omicidio di Stella Peroni.

Le immagini dell'omicidio ©ilPIacenza

PIACENZA SI TINGE DI ROSA: ARRIVA IL GIRO D'ITALIA

GIRO D'ITALIA-2Piacenza in rosa. L’8 maggio il Giro d’Italia attraversa la nostra città. Non accadeva dal 2006, quando i corridori partirono da piazza Cavalli per arrivare a Cremona con una cronosquadre. Il Giro ritorna e Piacenza nell’edizione del 150esimo anniversario dell’unità d’Italia e Piacenza si riscopre nuovamente appassionata delle due ruote. Palloncini e striscioni rosa coprono strade e balconi, sullo stradone Farnese campeggia la scritta “Piacenza la Primogenita”. Il passaggio della carovana avviene intorno alle 15: Sebastian Lang, tedesco della Omega Pharma-Lotto è in fuga dalla partenza di Alba e mantiene un distacco interessante. Passa lui, poi il resto del gruppo. Tra i corridori c’è anche Wouter Weylandt, l’atleta belga che il giorno dopo perderà la vita nella tappa da Reggio Emilia a Rapallo. Langa viene ripreso dal gruppo e Petacchi, sul traguardo di Parma, beffa Cavendish in volata.

PIACENZA CALCIO: DALLA RETROCESSIONE ALLA CESSIONE FINO AL RITORNO DI GARILLI

STADIO GARILLI (PIACENZA CALCIO)-2L'11 giugno i tifosi del Piacenza cantano “la nostra fede non retrocede” all’Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo. La squadra biancorossa ha perso i play out con l’Albinoleffe ed è scesa in Lega Pro. Non accadeva da vent’anni. In sala stampa il presidente Fabrizio Garilli, con un lungo comunicato, annuncia di non essere intenzionato a iscrivere la squadra al prossima campionato. Tra i motivi di tale decisione c’è lo scandalo del calcioscommesse scoppiato poche settimane prima, che vede coinvolto il difensore biancorosso Carlo Gervasoni. Garilli chiude il suo intervento annunciando ufficialmente che la società è in vendita e invita i possibili interessati a farsi avanti. Nessuno bussa alla porta di via Gorra. Il 29 giugno, e poche ore dal termine ultimo per l’iscrizione, Garilli iscrive la squadra, ma conferma l’intenzione di passare il testimone. Quello del Piacenza diventa un giallo, una telenovela infinta. Smentite, indiscrezioni, altre smentite. Fino al 28 ottobre, quando la società viene ceduta all’Italiana Srl rappresentata dal legale Marco Gianfranceschi. Dopo 28 anni si chiude ufficialmente l’era Garilli, iniziata nel 1983 con l’Ingegnere Leonardo e proseguita con i figli Stefano e Fabrizio. Il deus ex machina dell’operazione è Luigi Gallo, personaggio discusso e noto nell’ambiente calcistico per il fallimento del Venezia. La nuova società liscia la prima incombenza e non paga gli stipendi di luglio, agosto e settembre, la squadra sprofonda, i tifosi contestano la nuova dirigenza, i giocatori mettono in mora la società. (IL VIDEO DELLO SCONTRO TRA ULTRAS E NUOVA DIRIGENZA). La cordata sbandierata da Gallo non esiste, l’Italiana Srl è al verde e il 9 dicembre il pm Antonio Colonna presenza l’istanza di fallimento del Piacenza Calcio in tribunale. Ma c’è l’ennesimo colpo di scena: Fabrizio Garilli, che detiene ancora il 25 per cento delle quote societarie, torna al timone del club di via Gorra in qualità di amministratore unico con l’intento di salvare il Piace dal fallimento. L’era Garilli, interrotta il 28 ottobre, prosegue.

Scontro tra gli ultras, la società e i giocatori © Gatti-Furia/IlPiacenza

PROTESTA DEI FACCHINI ALLA SEDE PIACENTINA DELLA TNT: UN MESE DI PICCHETTI E SCIOPERI

PROTESTA TNT-2Durante il mese di luglio scoppia la protesta dei facchini della Tnt. Sono quasi 200 i lavoratori nordafircani che hanno presidiato e picchettato l'ingresso della sede piacentina della multinazionale. La protesta è durata più di un mese e ha coinvolto la Provincia, i sindacati, il Comune e le forze dell'ordine. I lavoratori protestano per ore e giorni (e notti) interi davanti alla sede per chiedere l'applicazione del contratto nazionale di lavoro, denunciano le condizioni disumane in cui sono costretti a lavorare e il fatto che i pagamenti dello stipendio avvenissero in nero. Lo slogan "Busta paga falso" per giorni e giorni ha risuonata in via dei Dossarelli a Le Mose. La "colpa", secondo i facchini, è delle cooperative che li "gestiscono" nel lavoro alla multinazionale.

I lavoratori della Tnt in protesta

La protesta del 15 luglio dei lavoratori della Tnt

CICLISMO: LA PIACENTINA GIORGIA BRONZINI ANCORA SUL TETTO DEL MONDO

GIORGIA BRONZINI (CICLISMO)-2Bis. Il 24 settembre Giorgia Bronzini conquista il secondo titolo Mondiale di ciclismo su strada dopo il trionfo del 2010 in Australia. Stavolta Giorgia scrive la storia a Copenaghen, beffando ancora una volta Marianne Vos, l’avversaria di sempre, che deve accontentarsi dell’argento. Al termine di una gara senza particolari colpi di scena, animata soltanto da un tentativo di fuga al penultimo giro della canadese Clara Hughes e da alcune cadute, anche questa prova, come le altre, si è conclusa allo sprint. La tedesca Teutenberg eè partita davanti troppo presto, a sinistra la Vos è scattata agli 80 metri, al centro la Baccaille ha tirato la volata alla Bronzini, che le si è messa dietro e, quando ha visto che la compagna non ce la faceva più, è partita. Inutile il disperato tentativo di recupero della Vos: Giorgia disegna un cuore sulla linea di arrivo e conquista la seconda medaglia d’oro consecutiva.

PALAZZO UFFICI, LA STORIA INFINITA: LA PROVINCIA BOCCIA LA PRATICA

PALAZZO UFFICI-2Il 2 dicembre la Provincia boccia la pratica di Palazzo Uffici, il complesso unico che dovrebbe ospitare gli uffici comunali (il componente esterno della commissione giudicante, Aldo Cibic, non aveva i titoli per poterne farne parte non essendo laureato in architettura o decente universitario di ruolo). La variante del Prg adottata dal consiglio comunale un anno fa, che comprendeva i cambi di classificazione degli immobili da girare in permuta per pagare la nuova sede nell’area ex Unicem, viene giudicata dall’ente di via Gabibaldi non rispettosa di alcune normative in materia urbanistica (art. 15 comma 4 lettera c, punti 1 e 3, della legge regionale 47/1978). Per questo Palazzo Mercanti, dove la pratica torna ora per l'eventuale approvazione definitiva, è «tenuto ad adeguarsi» alle osservazioni della Provincia, «ovvero a esprimersi con motivazioni puntuali e circostanziate». La bocciatura riguarda, in particolare, il ricorso al procedimento semplificato di variante e, più nel merito, due aspetti che dal provvedimento derivano secondo i calcoli della Provincia: «Un incremento della capacità insediativa prevista dal Prg; un decremento delle dotazioni per attrezzature di interesse comune conseguenti alle nuove destinazioni urbanistiche proposte per le aree di via Scalabrini 11 e via Taverna 39».

MUNICIPALE: LA COMANDANTE BOEMI CONDANNATA PER PECULATO

ELSA BOEMI (MUNICIPALE)-2Il 6 dicembre la comandante della polizia Municipale, Elsa Boemi, viene condannata a cinque mesi di reclusione e l’interdizione dai pubblici uffici per un anno con sospensione della pena. La Boemi era imputata nel processo per peculato per l’utilizzo di un’auto di servizio per gli spostamenti tra la sua abitazione e l’ufficio. Non solo. Nella sentenza del collegio dei giudici, presieduto da Marina Marchetti, il colpo di scena è contenuto nel dispositivo della sentenza riguarda l'invio degli atti che il tribunale ha disposto nuovamente alla Procura della Repubblica di Piacenza per valutare l'eventuale concorso del sindaco Roberto Reggi nel reato di peculato. Quasi sicuramente verrà quindi aperto un nuovo fascicolo di indagine nei confronti del primo cittadino e il pubblico ministero dovrà valutare se avviare una nuova indagine per concorso in peculato. L’Amministrazione Comunale, appresa la notizia della sentenza di primo grado del Tribunale di Piacenza, in attesa di conoscerne le motivazioni, ha invitato la dottoressa Boemi a proseguire il proprio lavoro: la pena è infatti stata sospesa e la sentenza non è definitiva. La comandante Elsa Boemi ha reso noto che farà appello contro la sentenza e continuerà a svolgere il proprio ruolo con lo stesso impegno e con intatta fiducia nella giustizia. E’ l’ultimo atto di una vicenda iniziata il 15 ottobre 2010, quando il pm Antonio Colonna richiese il rinvio a giudizio per Elsa Boemi e Paolo Giovannini (il cui caso è stato successivamente archiviato) con l’accusa di peculato.

SANT'ANTONINO A NUOVA VITA, IN 2MILA PER L'INAUGURAZIONE DELLA PIAZZA

PIAZZA SANT'ANTONINO-3Grande successo di pubblico, circa duemila persone, per l'inaugurazione della "nuova" piazza Sant'Antonino avvenuta Ii 10 dicembre con una serie di iniziative musicali. La piazza ha ritrovato il suo splendore e diventa, anzi ritorna, ad essere il cuore della "cittadella della musica". Hanno sfilato i complessi bandistici di Agazzano, Carpaneto e Pontedellolio e anche la banda cittadina Amilcare Ponchielli. Poi in un cubo di plexiglass trasparente ha avuto luogo la performance di un quartetto d'archi tutto femminile: due violini, una viola e un violoncello che hanno eseguito brani classici accompagnati da giochi di luci e colori. Una volta fattosi buio, è arrivato il momento dell'accensione delle luci. Alla presenza del sindaco Reggi, della giunta comunale e delle massime autorità la piazza è stata illuminata. E' seguita poi la benedizione del parroco di Sant'Antonino e gli auguri di Natale del sindaco che afferma: «Quando si fanno le cose insieme, quando si collabora, si riescono a fare cose straordinarie come questa, adesso i piacentini possono ricominciare a vivere questa magnifica piazza».

Inaugurazione di piazza Sant'Antonino © Gatti/IlPiacenza

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