Il Comitato alluvionati: «Fate arrivare i soldi o andiamo in Tribunale»
«Abbiamo avviato le richieste di negoziazione assistita nei confronti degli enti responsabili. Se non arrivano i soldi entro 30 giorni siamo pronti a intentare la causa al Tribunale di Piacenza»
Il Comitato a tutela delle vittime dell’alluvione della Val Nure e della Val Trebbia 2015, comunica che nella giornata del 18 luglio sono state avviate le richieste di negoziazione assistita nei confronti degli enti ritenuti responsabili dei danni subiti dai cittadini delle zone interessate dall’alluvione medesima per cui sono stati accertati attraverso gli studi tecnici a suffragio del Comitato che hanno stabilito l’intera entità dei danni medesimi. Attraverso lo Studio Lupi & Partners sono state inviati gli avvisi di negoziazione assistita che danno termine agli Enti medesimi di rispondere entro e non oltre a 30 giorni al fine di determinare in via conciliativa il pagamento di tutti i danni subiti. «Qualora tali Enti – spiega il comitato in una nota - non risponderanno nei termini previsti dalla negoziazione il Comitato è già pronto per intentare le causa davanti al Tribunale di Piacenza nei confronti degli Enti responsabili. Il Comitato come reso noto dalla sua elezione rimane disponibile alla cittadinanza per comunicare e fornire informazioni sulle sue attività nonché la tutela di tutte quelle persone che sono rimaste vittime dell’alluvione e che ad oggi non hanno ottenuto i risultati promessi da quei Comuni ed Enti Statali ad oggi sordi alle esigenze della collettività».
