Il giudice Maurizio Boselli trasferito alla Corte di appello di Milano
Dopo 17 anni a Piacenza. Si occuperà di reati economico-finanziari. «Il caso più terribile che ricordo è l’omicidio della povera Betty Ponce Ramirez»
Dopo 17 anni a Piacenza, dove è stato pubblico ministero, giudice civile e giudice penale, Maurizio Boselli è stato trasferito alla Corte di appello di Milano. Nella seconda sezione penale si occuperà, per lo più, degli appelli presentati contro le condanne reati economico-finanziari. Originario di Ponte dell’Olio, 56 anni, Boselli ha una lunga esperienza sia come magistrato inquirente, sia come giudicante. «Il rammarico - afferma - è di lasciare il Tribunale in un momento di difficoltà a causa dei problemi per la copertura dei posti». Tantissime le vicende che sono passate alla sua attenzione. La più terribile che il giudice ricordi è l’omicidio della prostituta ecuadoriana 21enne. Solo un anno fa, a 16 anni di distanza, i carabinieri hanno arrestato uno dei presunti assassini, un albanese, mentre altri due due sono ancora latitanti.