rotate-mobile
Cronaca

Parla il Sappe, sindacato autonomo di polizia penitenziaria: atto gravissimo quello di Olindo

Sull'aggressione di Olindo all'agente della penitenziaria, parla Donato Capece, segretario generale del Sindacato autonomo polizia penitenziaria. È un fatto gravissimo che deve essere punito con la massima severità. Per il detenuto Romano, un lungo periodo di isolamento giudiziario

L'aggressione gratuita dell'agente di polizia penitenziaria da parte di Olindo Romano, detenuto a Piacenza per la strage di Erba, ha sollevato indignazione da più parte.
Per il sindacato, è un fatto che va duramente punito

Alle 13 ha parlato anche Donato Capece, segretario generale del Sindacato autonomo polizia penitenziaria che ha commentato così il fatto:“E' un episodio grave che merita una ferma e dura presa di posizione dell'Amministrazione penitenziaria.  Ci auguriamo che Romano sia trasferito in un Istituto di massima sicurezza, sia sottoposto, qualora ancora non lo fosse, al regime di sorveglianza particolare previsto dall'art. 14 bis dell'Ordinamento penitenziario e ad un lungo periodo di isolamento giudiziario”.

Le aggressioni da parte dei detenuti ai poliziotti della penitenziaria non sono fatti isolati, ha sottolineato Capece. A tal proposito, servono urgenti provvedimenti.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parla il Sappe, sindacato autonomo di polizia penitenziaria: atto gravissimo quello di Olindo

IlPiacenza è in caricamento