«Il vostro tribunale è un piccolo gioiello. La riforma della giustizia? Tanto rumore per nulla»
Giuliano Lucentini, presidente della Corte di appello di Bologna a Piacenza: "Elogio il Tribunale e il suo ottimo funzionamento grazie al personale e ai magistrati e al suo presidente. Anche qui ci sono problemi con le piante organiche, anche se a Piacenza la situazione non è così grave come in altre sedi"
Elogio al Tribunale e il suo ottimo funzionamento grazie al personale e ai magistrati e al suo presidente, rileva che anche qui ci sono problemi con le piante organiche, anche se a Piacenza la situazione non è così grave come in altre sedi e rispondendo auna domanda sulla riforma della Giustizia cita un noto giurista: «Tanto rumore per nulla».
Giuliano Lucentini, presidente della Corte di appello di Bologna ha incontrato questa mattina, 13 novembre, i magistrati del Tribunale di Piacenza e il personale (in verità pochi i rappresentanti) e Graziella Mingardi, presidente dell'Ordine degli avvocati.
Sulla carenza di personale ha affermato che si tratta di piccoli numeri «e non si raggiungerà mai la copertura dell’organico». Sul funzionamento, Lucentini ha spiegato che Piacenza «ha un ottimo capo dell’ufficio e la fortuna di essere un Tribunale piccolo».
A una domanda sulle sentenze riformate in Appello, Lucentini ha risposto di non essere in grado di fornire dati «e poi per dare un giudizio servono grandi numeri su cui ragionare». Infine, sulla riforma cita Protopisani «un illustre processualista che ha definito la riforma, sulla base del testo del decreto legge di poco modificato, in un articolo pubblicato “tanto rumore per nulla”». E sulla responsabilità dei magistrati, Lucentini ha concluso affermando di non essere in grado di dare valutazioni anche perché «ancora non si sa nulla».