Atto vandalico nella notte tra il 30 aprile e l'1 maggio nella sede della Cgil a Monticelli. Sono infatti comparse scritte ingiuriose fatte con lo spray rosso sulla porta d'ingresso della camera del Lavoro, proprio nella giornata simbolo dei lavoratori che festeggiano il Primo Maggio. I carabinieri della stazione di Monticelli stanno già indagando per risalire agli autori.

«Nella storia Italiana la Cgil è da sempre baluardo di democrazia e diritti del lavoratori, anche per chi si illude ancora che il nazifascismo li sappia difendere entrambi meglio. Esprimiamo la nostra solidarietà alla Camera del Lavoro di Monticelli d' Ongina» ha commentato il gruppo consiliare di centrosinistra di Caorso.

Anche il sindaco e presidente della Provincia, Patrizia Barbieri, esprime “anche a nome delle Istituzioni, la più ferma condanna per l’incivile gesto di cui è stata vittima la Cgil, a cui è stata imbrattata la sede di Monticelli. Al segretario Zilocchi e al sindacato tutto – aggiunge – esprimo la solidarietà a fronte di un atto intollerabile, in un giorno che dedichiamo alla dignità e al valore del lavoro, e quest’anno in particolare all’impegno per la pace, come giustamente si è scelto di sottolineare nello slogan delle celebrazioni di oggi».

«Azione vile – commenta Angela Cordani, presidente di Federconsumatori Piacenza - commessa da chi non ha il coraggio di misurarsi a viso aperto in un luogo ove la libertà d'opinione è un valore assoluto ed è praticata attraverso costanti confronti democratici. I cittadini di Monticelli hanno potuto trovare un punto di ascolto e tutela dei diritti dei consumatori e utenti grazie alla Cgil che ospita la Federconsumatori nel pieno rispetto della reciproca autonomia. Non sarà questo episodio a intimidire o a rallentare l'azione comune di tutela e di promozione dei diritti universali di cittadinanza».