Immigrati irregolari, passate a setaccio XXIV Maggio e Montale
Un'operazione interforze quella svolta ieri mattina all'alba da carabinieri e polizia municipale. Passate al setaccio la zona Montale e via XXIV Maggio. Ma, nonostante i cittadini avessero denunciato un via vai sospetto di stranieri, non sono state rilevate irregolarità nei documenti controllati
Redazione
27 gennaio 2009 09:54
All'alba di ieri alcune pattuglie dei carabinieri e della polizia municipale, hanno effettuato controlli a tappeto nella zona di via XXIV Maggio e nel quartiere Montale, per contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina. Sono stati decine i documenti controllati agli extracomunitari dai quali sono non emerse irregolarità.
L'operazione è stata avviata a seguito di alcune segnalazioni degli abitanti della zona che denunciavano alle forze dell'ordine un via vai sospetto in una palazzina di via XXIV Maggio. Tutto regolare anche nella zona Montale, vicino all'Ikea: perlustrata una cascina risultata abbandonata. Controlli anche nei prossimi giorni.
Di immigrazione si è parlato tanto nei giorni scorsi, soprattutto in seguito alla proposta della Lega Nord di istituire una tassa sul rinnovo del permesso di soggiorno. Il primo cittadino Roberto Reggi, a riguardo, auspica che si giunga presto a risposte razionali ed efficaci per dare concretezza al problema dell'immigrazione. Problema che, nei suoi aspetti più controversi, è meno sentito in Emilia Romagna, la regione a più alta densità di stranieri.
In regione, dal 2004 al 2006, gli immigrati regolarizzati sono più che raddoppiati e producono l'11.3% del Pil regionale.
L'operazione è stata avviata a seguito di alcune segnalazioni degli abitanti della zona che denunciavano alle forze dell'ordine un via vai sospetto in una palazzina di via XXIV Maggio. Tutto regolare anche nella zona Montale, vicino all'Ikea: perlustrata una cascina risultata abbandonata. Controlli anche nei prossimi giorni.
| Nessuna irregolarità nei documenti controllati dalle forze dell'ordine |
Di immigrazione si è parlato tanto nei giorni scorsi, soprattutto in seguito alla proposta della Lega Nord di istituire una tassa sul rinnovo del permesso di soggiorno. Il primo cittadino Roberto Reggi, a riguardo, auspica che si giunga presto a risposte razionali ed efficaci per dare concretezza al problema dell'immigrazione. Problema che, nei suoi aspetti più controversi, è meno sentito in Emilia Romagna, la regione a più alta densità di stranieri.
In regione, dal 2004 al 2006, gli immigrati regolarizzati sono più che raddoppiati e producono l'11.3% del Pil regionale.
Redazione
27 gennaio 2009 09:54
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