In arrivo nuovi migranti, la Prefettura convoca i sindaci d'urgenza
Visti i continui sbarchi di migranti sulle coste italiane la Prefettura di Piacenza ha convocato i sindaci della provincia per una riunione d'urgenza: «Non potendo gravare ulteriormente sulle strutture di Piacenza, si chiede l'intervento dei comuni per cercare alloggi disponibili all'accoglienza»
Visti i continui sbarchi di migranti sulle coste italiane la Prefettura di Piacenza ha convocato i sindaci della provincia per una riunione d'urgenza nella mattinata del 6 agosto. «Poichè sono preannunciate nuove assegnazioni di stranieri, non potendo gravere ulteriormente sulle strutture di Piacenza, si chiede l'intervento dei comuni per cercare alloggi disponibili all'accoglienza. Pur nella conspevolezza di ciò che tale decisione comporta dal punto di vista dell'impatto sulla vita ordinaria delle istituzioni locali, non ci si può sottrarre alle determinazioni già intraprese», si legge in una nota ufficiale del palazzo del Governo.
Profughi, Foti: «Unici immobili da requisire sono le sedi del Pd»
Ancora una volta l’inefficienza e l’ignavia del Governo Renzi, ben rappresentato da un voltagabbana quale il Ministro dell’Interno Angelino Alfano, produce danni alla nostra Città. In attesa che con la consueta bacchetta magica – solo in suo possesso e i cui effetti restano solo a lei nota – il Sottosegretario on. Paola De Micheli ci illustri gli effetti positivi di questa nuova ondata di profughi che la Provincia di Piacenza sarà costretta ad ospitare, invitiamo e diffidiamo il Prefetto ad assumere atti di qualsiasi tipo al riguardo”. Lo sostiene il Capogruppo di Fratelli d’Italia AN in regione Tommaso Foti.
“Non è ammissibile che nel mese di agosto, quando in città la maggior parte dei piacentini non la abita, e in provincia, quando si registra il poco del movimento turistico che già ci riserva l’ultimo posto in regione, si pensi di allocare nuovi sventurati, che altro non sono che l’effetto negativo di un Governo imbelle, che neppure riesce a tutelare le coste italiane”.
“A Piacenza non si passa - continua Foti - non è uno slogan a me caro, ma molto più di un impegno e di una scelta di vita che mi appartiene. Se qualcuno s’illude di approfittare del periodo estivo per riempire Piacenza di clandestini, allora si sappia che gli immobili da requisire sono esclusivamente le sedi del Partito Democratico, l’unico vero responsabile di una situazione tanto insopportabile quanto politicamente vergognosa”. “Un ultimo avvertimento ai naviganti per stare in tema – conclude il consigliere regionale di Fratelli d’Italia – affinché poi nessuno abbia da accampare scuse: è del tutto superfluo spendere tempo e mezzi dell’amministrazione comunale per dare voce ad un festival del Diritto che sempre di più si allontana dai principi fondanti dello stesso quando, nei fatti, si negano diritti elementari ai piacentini e si perpetua ogni genere di favoritismo per i clandestini, essendo, come noto, la loro un’esigua minoranza quella dei profughi”.