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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Bobbio / Via Giuseppe Garibaldi

In un volantino anonimo la contro offensiva dei "cannaioli" del Trebbia

Volantinaggio anonimo con decine di manifesti, nei giorni scorsi, nella zona del Trebbia a Barberino. Un comunicato a firma di anarchici contro l'attività antidroga dei carabinieri di Bobbio e di Rivergaro. Indagini in corso

«Zona infestata da asfissianti e persecutorie perquisizioni compiute dai cani da guardia dei carabinieri di Bobbio e Rivergaro, in azione per l'intera valle alla ricerca del diabolico e pericolosissimo spinello». Sono toni epici, ma che sottendono una certa ironia, quelli utilizzati in un comunicato a firma di sedicenti "Anarchici da ogni dove" e contenuto in decine di volantini che sono stati sparsi nei giorni scorsi nella zona di Barberino vicino alle rive del Trebbia a Bobbio. Una delle zone maggiormente frequentate d'estate dai bagnanti, e assai controllata dall'incessante attività dei carabinieri di Bobbio nel contrasto allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti d'estate sulle rive del Trebbia.  I volantini contro i carabinieri sono stati raccolti dai militari e sequestrati, e ora sono in corso le indagini per risalire agli autori. I quali, nel loro scritto, parlano, riferendosi all'Arma, di «Losche figure legittimate dal proibizionismo, dal controllo sociale e dall'indifferenza della gente».

Uno di questi scritti è stato recapitato anche alla redazione de ilPiacenza.it. «Uomini macchina solo interessati a compiere inutili e abusive operazioni  - si legge ancora nel volantino - con lo scopo di pubblicare sulle pagine del quotidiano locale il ritrovamento di qualche grammo di fumo, chiaramente dimenticandosi dei chili di cocaina, eroina e altre reali droghe che gli passano sotto il naso…». Insomma, dopo le scritte minacciose sui muri ritrovate nei mesi scorsi contro alcuni carabinieri, ora arrivano anche i volantini anonimi. Nessuna dichiarazione ovviamente dai vertici del comando provinciale di via Beverora, ma tutto questo - si intuisce - non influirà certamente sull'attività di controllo di legalità nella zona della Valtrebbia.

«Esprimo - sottolinea in una nota l'assessore alla Sicurezza della Provincia di Piacenza Maurizio Parma in merito alla comparsa di volantini anonimi contro l'attività antidroga nell'area del Trebbia - piena solidarietà e massimo appoggio al lavoro svolto dai carabinieri di Rivergaro e di Bobbio nell'ambito delle attività antidroga concentrate sulle rive del Trebbia. Il nostro fiume deve poter essere frequentato dalle famiglie e l'azione delle forze dell'ordine garantisce costante sicurezza oltre che la possibilità di uno sviluppo del turismo in una delle aree più apprezzate della nostra provincia”.

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