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Incidenti mortali

Un altro anno nero sulle strade: Piacenza conta 30 vittime, giugno e agosto i più letali

A perdere la vita 28 uomini e 2 donne. È il tragico esito degli scontri mortali lungo i percorsi del territorio locale, a cui si sommano i piacentini rimasti vittime in incidenti stradali avvenuti fuori provincia

Un altro anno nero sulle strade, nel 2021 Piacenza conta 30 vittime. È il tragico esito dei 24 incidenti mortali avvenuti lungo i percorsi del territorio locale - 3 fuori provincia - nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno appena trascorso, sulla base delle notizie raccolte e pubblicate da IlPiacenza.it. Ventisette le persone - 25 uomini e 2 donne - che nell’arco di dodici mesi hanno perso la vita su strade e tratti autostradali (A1-A21) che attraversano la nostra provincia, dei quali 16 residenti in comuni piacentini e 11 in altre province. Numero a cui si sommano le tre vittime – uomini qui residenti - rimaste coinvolte in sinistri fatali avvenuti tra settembre e ottobre 2021 al di fuori dai confini locali, rispettivamente nelle province di Parma, Roma e Firenze.

Un bilancio che non si discosta - anche al netto dei soli lutti sulle strade piacentine – da quello dell’anno precedente. Nel focus dedicato a Piacenza del report della Regione, relativo al 2020, sono 28 i decessi registrati, il 27,3% in più rispetto al 2019. A incidere «un febbraio particolarmente “letale” con addirittura 6 morti» osservava l’analisi, condizione che si è ripresentata – amplificata – nel drammatico bollettino di giugno 2021: in trenta giorni 10 vittime, 5 delle quali in un unico scontro mortale. Se nel secondo anno dell’epidemia Covid-19 le restrizioni in vigore hanno senz’altro influito sull’assenza di incidenti mortali nei mesi di febbraio e marzo - 4 in totale quelli di cui si ha avuto notizia nei primi cinque mesi dell’anno - l’estate ha invece presentato un conto pesantissimo. In due mesi 16 morti, numero che sale drammaticamente a 22 (il 73,3% del totale) considerando il periodo che va dal 1° giugno al 1° ottobre.

                                      Grafico numero vittime per mese-2

Un quadro su cui grava in modo determinante la quota di incidenti sulle corsie autostradali - 9 su 24 - causa della morte di 14 persone, circa la metà delle vittime complessive. Guardando ai veicoli su cui viaggiavano i cittadini coinvolti negli scontri fatali, in primo piano c’è l’autovettura (6 incidenti), seguita dai mezzi pesanti, quali autocarri o autoarticolati (5), bicicletta (3, in un caso reclinata), scooter (3), motocicletta (3), furgone (2), a piedi (2). Nel 2021 emerge una nettissima prevalenza di vittime di sesso maschile, 28 su 30. L’età media stimata (calcolata sui 26 episodi a cui è stato possibile risalire) è di 49,6 anni.

GLI INCIDENTI 2021 - Il primo incidente mortale risale al 24 gennaio: la vittima è Roberto Gobbi, 68 anni. Viaggiava in sella ad una bicicletta sulla Provinciale 28, tra Gossolengo e Rivergaro. A distanza di oltre due mesi i soccorritori intervengono nella serata del 24 aprile in A1, al confine tra Alseno e Fidenza; il tamponamento purtroppo non lascia scampo a un 43enne di Cuneo. Il 9 maggio un’altra emergenza lungo l’autostrada A1, nei pressi del casello Piacenza sud: a perdere la vita Alessandra Azzini, 53enne di Casalmaggiore. Nella tarda serata del 17 maggio il 31enne Leonardo Tuzzi resta vittima di un fuori strada alle porte di Castel San Giovanni

L’estate nera delle strade piacentine inizia il 3 giugno con il tragico scontro lungo la bretella che collega l'A21 all'A1 a Fiorenzuola, costato la vita a cinque lavoratori del bresciano: Simone Abeni, Maurizio Signoroni, Bruno Bacchi, Az Eddine Er Rahhali e Hassan Seddiki. Sempre l’autostrada è teatro degli incidenti mortali - entrambi accaduti in A1 all’altezza di Cadeo - del 22 giugno (due le vittime, rispettivamente alla guida dell’autotreno e della cisterna coinvolti nell’impatto) e del 23 giugno, quando a distanza di un solo giorno un altro tamponamento tra mezzi pesanti non lascia scampo a uno dei conducenti. Il 5 luglio ancora uno scontro tra tir in A21, vicino al casello di Piacenza Ovest, e ancora un morto, di 67 anni. Nel mezzo, due lutti in provincia: il 14 giugno Giovanni Rossi, 60 anni, perde la vita sulla Cementirossi, tra il Bagnolo e Niviano; il 19 giugno sulla strada provinciale di Fiorenzuola muore Dorin Cimpoc, 47 anni, da tempo residente nel capoluogo della Valdarda. Giovedì 8 luglio, a Sarmato, vano l'intervento dei soccorsi per Giuseppe Farina, 86 anni.

Nel tardo pomeriggio del 26 luglio, a San Giuliano di Castelvetro, Piacenza piange un’altro cittadino, Enzo Frassi, musicista di 54 anni. A distanza di cinque giorni, alle porte di Monticelli d’Ongina, perde la vita Salvatore Corda, 44enne residente a Roncarolo di Caorso. Dopo 24 ore i mezzi di soccorso sono nuovamente chiamati ad intervenire sul rettilineo di Zena di Carpaneto, ma purtroppo per i due giovani a bordo della vespa, Daniele Zanrei e Sonia Tosi, non c’è stato nulla da fare. Il 16 agosto la scomparsa di un altro ragazzo, il 29enne Davide Barbieri, vittima dello scontro della sua bici reclinata con un’auto, all’incrocio per Biana di Pontedell’olio. Troppo gravi le conseguenze dell’incidente a Pieve Dugliara in cui il 7 agosto resta coinvolta la motocicletta su cui viaggia Giancarlo Veneziani, 70 anni, deceduto all’ospedale maggiore di Parma. 

A soli 19 anni si spezza la vita di Francesco Bonvicini, a bordo di un'automobile finita fuori strada nella notte tra il 20 e il 21 agosto, lungo la strada provinciale 40 di Statto. Il 2 settembre, in uno schianto fatale tra Muradolo e Pontenure, muore Alessio Saponaro, 18 anni. Vani, nella mattinata dello stesso giorno, i soccorsi per Antonio Terret, 86 anni, investito nelle vicinanze dell'ospedale cittadino, in via Taverna. Il 13 settembre, lungo un tratto parmense dell’A1, si registra la prima vittima piacentina in un incidente fuori provincia, il 27enne Mariano Lainoa bordo di un furgone di segnalazione dei cantieri autostradali, travolto da un mezzo pesante. A Roma, il 18 settembre, perde la vita in un impatto fatale con un tram sulla via Prenestina, il piacentino Kristopher Dixon, 18 anni. Il 19 ottobre, a diciassette giorni dall’incidente avvenuto nel centro di Gragnano, viene a mancare Bruno Pastorin, 75 anni. Nello scontro a Castelvetro Piacentino del 1 novembre muore il 74enne Amilcare Dera, residente a Monticelli d’Ongina. Il 30 novembre, un tamponamento a catena in A1 - all’altezza di Barberino di Mugello - costa la vita a Fabrizio Belforti, 58enne di Cadeo. Il drammatico elenco si chiude con la morte di un autotrasportatore all'alba del 25 dicembre, nel tratto autostradale A21 tra Castel San Giovanni e Piacenza. 

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