rotate-mobile
Cronaca Via Roma

Inquilini e abusivi allacciati al contatore del negozio, un marocchino assolto

Un commerciante bengalese si vede arrivare una bolletta di 5mila euro e sporge querela. Si scopre che i condomini erano tutti allacciati al negozio, compresa una famiglia rom che viveva in modo abusivo in un magazzino

Era accusato di aver rubato energia elettrica attaccandosi abusivamente, con altri condomini, al contatore di un negozio: è stato assolto. Il giudice Fiammetta Modica ha dato ragione alla difesa che, con l’avvocato Marco Malvicini, aveva chiesto di assolvere, per non aver commesso il fatto, un marocchino di 39 anni dall’accusa di furto aggravato. Il pm Antonio Rubino, invece, aveva chiesto la pena di sette mesi e 200 euro di multa.

La vicenda era emersa nel maggio 2015, quando il proprietario bengalese di un negozio, in affitto, in via Roma aveva presentato una querela per il furto di energia elettrica. L’uomo si era deciso ad agire dopo che si era visto arrivare una bolletta dell’importo di quasi 5mila euro. Aveva poi chiamato un elettricista per scoprire come mai il consumo fosse così alto e aveva scoperto che l’inquilino del Marocco - che era in affitto - era allacciato al suo contatore. Non solo. Si scoprì anche che a quel contatore era allacciata anche una famiglia rom che viveva, in modo abusivo, in un magazzino sotto il negozio. Intervenne la Polizia municipale che li fece sgomberare.

L’avvocato Malvicini ha sostenuto che esisteva un regolare contratto di affitto e che al marocchino era stato detto che l’importo comprendeva anche le spese per l’elettricità. Nel contratto, però, risultava che quelle spese erano a carico dell’inquilino. Inoltre, il legale ha sostenuto che non ci fosse la prova che l’allaccio al contatore del bengalese l’avesse fatto il marocchino. Infine, secondo la difesa, l’intervento della polizia municipale aveva fatto scoprire che anche la famiglia rom era allacciata a quel contatore.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inquilini e abusivi allacciati al contatore del negozio, un marocchino assolto

IlPiacenza è in caricamento