rotate-mobile
Cronaca

Bravaccini: "L'allevamento abusivo di Centovera di San Giorgio è una vergogna"

Decine di testimonianze di volontari, lo sdegno della comunità animalista e non di Piacenza e provincia

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di IlPiacenza

Il 4 luglio, avvenne un sequestro civile di un "palese" allevamento abusivo di cani da caccia, 116 esemplari in tutto, molte cagnoline già gravide, coinvolte le autorità dell'A.U.S.L. le guardie zoofile dell' E.N.P.A. PC , la forestale, il gestore e ovvio il comune di San Giorgio. I cani furono smistati solo in parte in canili convenzionati, e gli atri rimasti una trentina sono stati custoditi dall' E.N.P.A. PC, quanto è durata la loro custodia? E' ancora in atto? Sembrava proprio di si, quindi erevamo tranquilli giusto? Sbagliato! Sabato 15 novembre viene portata al canile di Castell'Arquato una cagnolina segugio, in evidente stato di denutrizione, con escoriazioni varie e sorpresa amara due cuccioli in ipotermia, uno morirà in poche ore, vengono subito soccorsi dai volontari ed un veterinario, la provenienza della neo mamma è Centovera proprio quel posto dove dovrebbe regnare la tutela del Comune di San Giorgio, dell' A.U.S.L. e dell' E.N.P.A. , che succede? Come è possibile?

All'indignazione si aggiunge l'orrore nel constatare che le riproduzioni di cuccioli non si sono fermate, è così palese, perché la gestazione di un cane è di 60 giorni, e se dal 14 luglio Centovera è stato sotto sequestro poi affidato ad autorità come è possibile che ci siano altre nascite? Mentre oggi la Polizia municipale di Piacenza elevava 3 multe per a tre persone perché non avevano i cani al guinzaglio a Centovera succedeva tutto questo!

La tutela degli animali non è un giochino, è un mondo serio fatto di centinaia di volontari, migliaia di simpatizzanti! E tante associazioni, serie capaci che ci mettono l'anima ed il cuore ed esigono tutela seria e professionale, pubblicamente chiedo che Centovera apra le porte alle associazioni animaliste, e alla guardia forestale, pubblicamente chiedo almeno questa volta le responsabilità vengano alla luce, e soprattutto che quel posto che era già stato sequestrato anni addietro venga chiuso definitivamente! E si impedisca la proprietario di ricreare simili luoghi. Ci sono decine di cani ancora la dentro, devono essere curati e portati via!!

Michela Bravaccini, Emilia Romagna Civica

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bravaccini: "L'allevamento abusivo di Centovera di San Giorgio è una vergogna"

IlPiacenza è in caricamento