«L'uomo indagato per il cucciolo ucciso ha già un altro cane? Verificheremo la situazione»
L'amministrazione comunale interviene dopo che alcuni cittadini hanno segnalato che il 55enne accusato di aver ammazzato Liù a calci avrebbe già un nuovo cane
Nei giorni scorsi alcuni cittadini hanno segnalato all'amministrazione comunale che il 55enne piacentino indagato per la morte del cucciolo Liù (ucciso a calci senza motivo) avrebbe già adottato un nuovo animale. Sulla vicenda interviene ora il vicesindaco Elena Baio che conferma «abbiamo dato mandato alle Guardie Zoofile per verificare le condizioni del nuovo cane».
«Alle Guardie Zoofile il Comune ha affidato il servizio di controllo e tutela della popolazione canina e felina, affinché verifichino le condizioni psicofisiche del cucciolo di proprietà dei padroni di Liù, la cagnolina deceduta alcuni mesi fa a seguito di un episodio ancora da chiarire».
«L’Avvocatura comunale - conclude - ha presentato un’istanza alla Procura, chiedendo se vi sia un procedimento aperto in merito alle circostanze della morte del cane Liù, nel qual caso l’Amministrazione valuterà la costituzione come parte civile in tale processo».