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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

La Fondazione dona un ecografo di ultimissima generazione per Gastroenterologia

Un ecografo di ultima generazione, il primo in Italia nel suo genere a essere utilizzato stabilmente in un ospedale, è stato donato questa mattina dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano

Un ecografo di ultima generazione, il primo in Italia nel suo genere a essere utilizzato stabilmente in un ospedale. Questa mattina è stata ufficializzata la donazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano alla Gastroenterologia: il prezioso strumento, arrivato dal Giappone, permette all'equipe diretta da Fabio Fornari di eseguire procedure diagnostiche di alta specializzazione nell’ambito delle malattie del fegato, delle vie biliari e del pancreas. Si tratta di un modello estremamente avanzato, che consentirà agli specialisti del nostro ospedale di contare su una qualità di immagini di alto livello, per l’esecuzione di procedure avanzate. Alla consegna hanno partecipato il presidente della Fondazione Massimo Toscani, affiancato dai consiglieri Giovanni Calza e Cesare Betti, e il direttore generale Ausl Luca Baldino. "E' un'innovazione assoluta - evidenzia il direttore di Gastroenterologia Fabio Fornari - che ci permetterà di effettuare elastosonografie, una tipologia di esame utile a indagare la consistenza ed elasticità dei tessuti". “Questa procedura può sostituire la biopsia epatica e può consentire di stabilire se il paziente è idoneo ai nuovi trattamenti farmacologici per l’epatite C”.

L’ecografo permette inoltre di eseguire ecoendoscopie, indagini dall’interno dello stomaco e dell’intestino. “In questo modo – aggiunge il dottor Fornari – è possibile studiare, con una precisione notevole, le malattie dello stomaco, del pancreas e delle vie biliari. Inoltre, sarà possibile fare biopsie sul pancreas utilizzando l’interno dello stomaco come via d’accesso”. Infine, la metodica più avanzata che sarà resa possibile dalla nuova apparecchiatura è quella dell’ecografia con mezzo di contrasto anche all’interno dello stomaco. “Sono attività che svolgiamo da anni e che potranno andare sempre più perfezionandosi – commenta il primario – e ci permetteranno di essere una sede ancora più appetibile da parte di coloro che vengono da tutta Italia per frequentare la Scuola specialistica di Ecografia in Gastroenterologia che il consiglio direttivo della Società Italiana di Ultrasonologia in Medicina e Biologia (SIUMB) ha istituto nel 2015 nel nostro reparto”. Tra l’altro il ruolo di Piacenza di Piacenza come riferimento nazionale nell’utilizzo dell’ecografia in gastroenterologia è ormai consolidato e riconosciuto. Anche nel 2016 il reparto guidato da Fornari sarà promotore e protagonista di un congresso nazionale (giunto alle 13esima edizione) che si svolge nella nostra città a maggio e che richiama partecipanti ed esperti a livello nazionale.

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