«La nuova centrale unica del 118 Emilia sarà fatta entro la fine dell'anno»

Il nuovo 118 unico di Piacenza, Parma e Reggio Emilia sarà operativo entro quest'anno. Ad assicurarlo è l'assessore regionale alla Sanità, Carlo Lusenti, rispondendo in Assemblea legislativa all'interrogazione di Andrea Pollastri (Pdl). Lusenti fa sapere che il progetto ha già incassato il via libera da parte dell'assemblea dei direttori generali delle aziende sanitarie e delle tre conferenze socio-sanitarie delle tre province coinvolte: l'11 febbraio a Parma, il 14 febbraio a Piacenza e l'11 marzo a Reggio Emilia.

Dunque, afferma Lusenti, "il progetto è operativo e prevede la realizzazione della nuova centrale del 118 dell'Area vasta Emilia nord entro l'anno in corso". Pollastri non lesina critiche. "La decisione è stata presa ma non tutti si fregano le mani dalla felicità- avverte l'azzurro- rimangono perplessità sull'iter, molti passaggi non sono chiari".

“Rimangono però delle evidenti problematiche – commenta il Consigliere Pollastri – che derivano anche da un iter che non è stato certamente chiaro a tutti, se è vero come vero che ha suscitato pesanti critiche e proteste da parte degli stessi operatori del comparto. Ciò premesso, mi pare che sia necessario che venga monitorato da oggi in poi il modo in cui verrà effettivamente realizzata questa unione secondo la quale, e secondo le parole dell’Assessore, sembra che tutto cambi per non cambiare nulla”.

“In realtà – continua Pollastri – non vedo il motivo, e un po’ mi preoccupa il fatto che le chiamate urgenti al 118 verranno ora gestite da una centralina telefonica di Parma che dovrà attivare poi le centrali operative sul territorio dell’Area Vasta. Non ne capisco il motivo, non ne vedo l’utilità, ma più che altro ne avverto le controindicazioni tra cui, cosa non da poco, le preoccupazioni circa il futuro del personale della centrale di Piacenza”.

“Oltre al confronto che è stato assicurato dalla Regione alle sigle sindacali durante il processo di accorpamento – conclude l’azzurro – continuerò con gli atti che il mandato mi assegna a monitorare tutti gli aspetti di questa controversa vicenda”.