La prefettura: «Rimane il divieto di accendere fuochi nelle aree forestali»
Il prefetto Daniela Lupo invita sindaci e enti a monitorare le operazione di gestione, pulizia e manutenzione delle aree boschive per prevenire il rischio di incendi
Il prefetto Daniela Lupo ha rinnovato l’invito ai comuni e gli enti gestori delle strade e delle infrastrutture a monitorare e portare a compimento, ognuno per la parte di competenza, le necessarie operazioni silvicolturali di gestione, pulizia e manutenzione delle aree boschive e lungo le reti viarie e ferroviarie per prevenire e contenere il rischio di incendi. Questo anche alla luce della direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile, che ha evidenziato la particolare caratterizzazione della campagna estiva antincendio boschivo 2021, contrassegnata da un alto numero di eventi incendiari che stanno impegnando intensamente numerose aree del centro e sud Italia e del provvedimento dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia Romagna che, d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del fuoco e il Comando regionale Carabinieri forestali, ha prorogato fino al prossimo 29 agosto lo stato di grave pericolosità per il rischio di incendi boschivi su tutto il territorio regionale.
Resta confermato il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci all’interno delle aree forestali. Vietati anche gli abbruciamenti di residui vegetali e stoppie, al fine di prevenire possibili cause di innesco e propagazione degli incendi boschivi o di interfaccia.
Il prefetto ha invitato i sindaci, quali autorità locali di Protezione Civile, a porre in essere incisive azioni di sensibilizzazione dei cittadini e delle associazioni di categoria, richiamando le corrette norme di comportamento per la salvaguardia dell’ambiente. Ha altresì posto particolare accento sulla decisiva importanza del tempestivo flusso informativo, raccomandando, in caso di avvistamenti di fumi, l’immediato allertamento delle competenti sale operative dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’Ordine.
Costanti anche i servizi di prevenzione e controllo del territorio pianificati nell’ambito delle attività pianificate dal Comitato provinciale Ordine e Sicurezza pubblica, sia in relazione all’intensificazione dei flussi veicolari sulle arterie stradali, soprattutto nei fine settimana, con controlli sui mezzi e sulle condotte di guida a rischio, che in chiave anti covid, per il rispetto della normativa vigente, in materia di contenimento della diffusione del contagio.
A questo riguardo, nella settimana dal 2 al 8 agosto le Forze di Polizia statali e locali hanno effettuato, nell’ambito delle attività generali di prevenzione e controllo del territorio, 467 servizi con l’impiego di 943 uomini.
Nello stesso arco temporale, nell’ambito dei controlli Covid, sono state controllate dalle Forze di Polizia statali e locali 1.006 persone e 33 attività o esercizi commerciali. Nel fine settimana del 7 e 8 agosto, sono state controllate 220 persone e 7 attività o esercizi commerciali.