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Cronaca

Laboratori di educazione alimentare nelle scuole, il programma completo

Nella mattina del 19 febbraio i bambini della scuola materna Dante hanno ascoltato il pasticcere Aldo Scaglia

Hanno ascoltato la storia del cioccolato illustrata dal maestro Aldo Scaglia della pasticceria Falicetto, che ha offerto una degustazione guidata: questa la mattinata dei 60 bambini di 5 anni, alunni della materna Dante, che hanno partecipato all’appuntamento con i laboratori di educazione alimentare promossi dall’Amministrazione comunale, la cui conduzione è affidata alla dietista Monica Maj. “L’obiettivo – sottolinea l’assessora alle Politiche Scolastiche Giulia Piroli, presente stamani alla Dante – è innanzitutto la promozione della salute, coinvolgendo i più piccoli in un percorso di apprendimento e consapevolezza che li porti sia ad acquisire sane abitudini a tavola, sia a conoscere i prodotti del territorio, nonché i processi di coltivazione, trasformazione e commercializzazione del settore agroalimentare”.

In sinergia con le scuole cittadine interessate, sono diversi i progetti in corso a cominciare da quello attivo nella materna Dante che coinvolge le singole fasce d’età in specifici approfondimenti: oltre all’esperienza dedicata al cacao per i più grandi, si impara a conoscere frutta e verdura per i bambini di tre anni (manipolazione artistica, disegni, racconti e calendari di stagione), nonché lo yogurt per gli alunni di quattro anni (con la collaborazione di Shimon Sarra di Bionova, tra giochi a squadre e cartelloni). Verdura protagonista anche nel percorso della scuola d’infanzia Carella, le cui sezioni C e D ne conosceranno caratteristiche nutrizionali, stagionalità e tipologie, attraverso degustazioni, uso creativo degli ortaggi e preparazione di una merenda finale che coinvolgerà anche i genitori.

La sezione A della materna Besurica seguirà il viaggio del cibo attraverso la storia, approfondendo la dieta delle diverse epoche in relazione ai monumenti cittadini visitati, mentre gli alunni della sezione B valorizzeranno l’importanza della verdura nell’alimentazione quotidiana attraverso giochi, decorazioni “vegetali” e nozioni di base sulla provenienza e stagionalità. I bimbi della sezione C arriveranno a riprodurre, in classe, il modellino dell’apparato digerente di un robot, sviluppando inoltre una forte interazione tra il laboratorio alimentare e l’educazione fisica in palestra, mentre i bambini della sezione D rifletteranno sui fattori e comportamenti che favoriscono la salute, nel progetto “Mi sento bene quando?”, con l’intervento della psicoterapeuta Alberta Anaclerio. Per la sezione E, infine, itinerario a ritroso sino alla Preistoria, tra i cibi degli antenati dell’umanità, con la possibilità di cimentarsi nella macinatura a pietra e la ricostruzione del piatto tipo dell’uomo di Neanderthal.

Nelle scuole primarie Pezzani e XXV Aprile, i bambini impareranno tutto sul cibo come combustibile del corpo, nonché sul funzionamento dell’apparato digerente che sarà costruito in classe utilizzando materiali di recupero. In via di definizione i laboratori per il nido Pettirosso e la media Calvino, mentre il liceo Colombini seguirà quattro incontri rivolti alle classi quarte sui temi di Expo 2015.

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