Ladri scambiano un'urna cineraria per un contenitore di gioielli poi l'abbandonano in un canale
E' stata ritrovata ad Agazzino vicino ad un canale l'11 febbraio. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Sarmato
Nel pomeriggio dell’11 febbraio scorso, la pattuglia della stazione Carabinieri di Sarmato guidata dal luogotenente CS Mario Scozzarella, raccogliendo una segnalazione di un cittadino, ha rinvenuto ad Agazzino di Sarmato, in prossimità del margine di un canale irriguo, una scatola di legno con intarsi, con a fianco un’urna cineraria zincata, leggermente aperta. All’interno vi erano delle ceneri e la preziosa scatola era stata privata della targhetta con le indicazioni del defunto.
I militari hanno sequestrato tutto quanto rinvenuto e hanno avviato le indagini per individuare il luogo dal quale l’urna cineraria era stata rubata al fine di riconsegnarla ai famigliari del defunto. Infatti, si ha ragione di ritenere - fanno sapere dall'Arma - che possa essere stata oggetto di furto in abitazione e che gli autori del reato, scambiandola per un contenitore di gioielli, l’abbiano poi abbandonato, dopo aver scoperto il reale contenuto.
I primi accertamenti effettuati nei comuni vicini - esistono infatti registri delle persone che detengono presso le loro abitazioni le ceneri dei propri cari - non hanno restituito utili informazioni per l’individuazione del defunto e della provenienza dell’urna. Anche gli accertamenti svolti con l’azienda produttrice dell’urna, data la sua particolarità - si tratta di un contenitore di pregio con intarsi floreali -, non hanno permesso fino ad ora di individuarne la provenienza.
Questo genere di rinvenimenti avviene sempre più spesso, alla banca dati delle forze di polizia ne risultano numerosi, proprio perché l’urna è spesso scambiata per contenitori porta gioielli e poi abbandonata nella fuga dai malviventi.
Pubblichiamo le immagini della scatola di legno al fine di poter risalire alla famiglia del defunto:
