Il maresciallo e il parroco appostati al buio in oratorio per cogliere sul fatto il ladro di gelati e di bibite. Sembra la scena di una fiction alla "Don Matteo" o "Il maresciallo Rocca". Invece è accaduto davvero questa notte in parrocchia a Montcielli, dove i carabinieri hanno arrestato il ladro che, per l'ottava volta nel giro di breve, era entrato nel bar dell'oratorio per rubare bibite, gelati e altri piccoli generi alimentari.

Solo tre giorni fa era stato denunciato a piede libero per cinque episodi identici avvenuti nelle ultime settimane nello stesso posto, ma evidentemente la denuncia non era servita granché. In manette, per furto aggravato e continuato, è finito lo stesso 58enne senza fissa dimora già denunciato l'altro ieri, e che questa mattina verrà processato per direttissima in tribunale a Piacenza. Con sé aveva anche un coltello a serramanico e una tenaglia.

La decisione di appostarsi e attendere il ladro è stata presa dai carabinieri, in accordo con il parroco, dopo aver notato che, nonostante la denuncia dell'uomo, i furti notturni in oratorio non accennavano ad arrestarsi. Il maresciallo Vincenzo De Luca, insieme ai suoi carabinieri, si sono quindi nascosti questa notte al buio nel bar dell'oratorio insieme al parroco della chiesa. Come da previsione,intorno alle due qualcuno ha forzato la porta e si è introdotto, ma da sotto il bancone è spuntato il sottufficiale dell'Arma che ha bloccato e ammanettato il ladro. Che, come ci si aspettava, era il 58enne. Questa volta però, colto in flagranza, è stato arrestato, e ora lo attende il processo per direttissima.