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Cronaca

Maltempo, parte la conta dei danni sul territorio

Danni per gli ambulanti e ad abitazioni private, chiese, attività. Alberi crollati ovunque. Alcune migliaia di piacentini senza corrente elettrica per diverse ore nella nottata

L’elenco non può essere ancora esaustivo. Il maltempo del tardo pomeriggio di lunedì 4 luglio è passato, ma i danni che ha lasciato sull’intera provincia piacentina sono importanti. A partire da quanto successo in città: il temporale - non previsto dai meteorologi, non era stata diramata alcuna allerta meteo riguardante la possibilità di rovesci - si è abbattuto sulla fiera di Sant’Antonino con molta violenza, provocando danni agli ambulanti. Diverse centinaia di piante sono crollate a Piacenza e in diversi comuni della provincia. Danni ad abitazioni private, (in particolare scoperchiati diverse coperture), chiese, campanili, negozi. Mattinata, quella di oggi, 5 luglio, di ricognizioni nei territori. Comuni, polizie locali, protezione civile e volontari al lavoro per fare la conta dei danni. Per diverse ore della notte varie zone della provincia, in particolare nella Bassa, nella Bassa Valnure e a Calendasco, sono rimaste senza corrente elettrica. 

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