Maltempo, Confedilizia: «Superare il sistema dei consorzi di bonifica»

“La parcellizzazione della difesa idrogeologica con la consegna delle opere di bonifica di proprietà dello Stato o costruite con risorse pubbliche ai Consorzi di bonifica, è molta parte della situazione in cui ci troviamo". Lo afferma in una nota il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani.

"La trasformazione nominale dei Consorzi irrigui in Consorzi di bonifica - afferma Sforza Fogliani - fa solo da cappello ad un allargamento smodato della contribuzione, che viene poi impiegata spesse volte financo per l’organizzazione di inutili manifestazioni autoreferenziali nelle quali si lasciano spesso coinvolgere associazioni di categoria. Le uniche idrovore in proprio di cui dispongono i Consorzi sono quelle che usano per pompare soldi ai contribuenti, da soli di fatto approvandosi i ruoli esecutivi per la riscossione coattiva. Per mancanza di coraggio o per opportunismo la politica non è mai intervenuta, lasciando sopravvivere una struttura di difesa dal maltempo che non funziona e non può funzionare. Ora, è urgente intervenire e che ciascuno si assuma le proprie responsabilità”.