Marino Srl: «Tutti i nostri mezzi in azione per sgomberare la neve»
La ditta aggiudicataria dell’appalto comunale risponde al Partito Democratico: «I nostri mezzi hanno il Gps, i tecnici del Comune sanno dove stiamo lavorando, tutte le operazioni di sgombero si sono svolte regolarmente»
«In relazione a quanto affermato dal gruppo consigliare del Partito Democratico di Piacenza, attraverso una nota diffusa a mezzo stampa, la ditta Marino Costruzioni S.r.l., aggiudicataria dell’appalto per lo sgombero della neve, intende comunicare quanto segue.
Il numero di mezzi impiegati durante lo sgombero è stato quello previsto dal capitolato e facilmente rilevabile attraverso il report acquisiti dai Tecnici dell’ufficio tecnico del Comune di Piacenza. Tutti i nostri mezzi sono infatti dotati di rilevatore satellitare GPS visionabile in real-time dagli stessi tecnici del Comune. Il servizio di prevenzione ghiaccio è stato eseguito regolarmente con mezzi spargisale, anch’essi dotati di sistema satellitare, a partire dalla notte del 28 febbraio. Le operazioni
si sono protratte durante tutto il periodo in cui si sono verificati le precipitazioni nevose ed anche nelle ore precedenti e successive. Durante le operazioni di salatura sono stati consumati circa 400 tonnellate di cloruro di sodio ma nonostante ciò la scorta di sale del Comune di Piacenza a differenza di tutti gli altri enti è di circa 400 tonnellate che verranno rimpinguate con altre 400 tonnellate a partire da lunedì 5 marzo. Tutte le strade e vie d’accesso oggetto dell’appalto sono state regolarmente sgomberate dalla neve. Durante l’intervento, oltre ai mezzi meccanici, sono stati impiegati anche 30 addetti allo spargimento del sale per marciapiedi, punti critici e scuole oggetto di seggi elettorale che sono perfettamente puliti e quindi in totale sicurezza per gli elettori. Si rileva dunque la totale infondatezza delle accuse mosse dal gruppo consigliare del Pd e si comunica che, al fine di tutelare la propria immagine, la ditta Marino Costruzioni S.r.l. si riserva inoltre di adire le vie legali».