Miglior video sul dissesto idrogeologico regionale: a Ravenna vincono ancora gli alunni piacentini

L’ormai “mitica” 5° C di Pontenure, premiata recentemente con merito dal Presidente della Repubblica Sergio Matterella al Quirinale e valorizzata come esempio virtuoso anche da un documentario prodotto da Rai Expo, continua inarrestabile a mietere successi in quei concorsi scolastici per scuole Primarie che necessitano di una approfondita conoscenza dell’argomento trattato, una sana capacità critica e soprattutto uno slancio artistico in grado elaborare progetti di qualità. Stavolta, in trasferta a Ravenna, gli alunni stimolati e coordinati come sempre dalla loro insegnante Giovanna Mori, hanno vinto il primo premio nell’ideazione e confezionamento di un video multimediale dedicato al tema scelto dall’URBER (Unione Regionale delle Bonifiche dell’Emilia Romagna) riguardante la percezione che le giovani generazioni maturano vivendo in luoghi sotto la minaccia costante del rischio di dissesto idrogeologico. Al Teatro Alighieri di Ravenna la 5° C di Pontenure ha presentato un progetto dal titolo “Lo sanno anche in Cina”, un filmato che basandosi sulla convivenza multirazziale dei più giovani, ha tratteggiato i diversi contesti di provenienza dei ragazzi legando agli stessi il ruolo e l’importanza fondamentale dell’acqua, sia in termini virtuosi che in termini di rischio. Il concorso di Urber, patrocinato dalla Regione Emilia Romagna, dall’Ufficio Scolastico Regionale e da Uncem, ha visto nella stessa giornata di festa anche emergere il singolo progetto fotografico “Quando l’acqua fa male” realizzato dalla piccola Matilde Ferrari, alunna premiata “per il realismo e attualità del tema trattato con immagini del soggetto che spingono alla riflessione”. La classe e l’alunna sono stati premiati da due piacentini in trasferta: l’ Assessore alla Difesa del Suolo e Protezione Civile Paola Gazzolo e il presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza Fausto Zermani. Al termine della manifestazione romagnola una speciale giuria composta da giornalisti, autorità istituzionali, esperti e delegati dei Consorzi di bonifica dell’Emilia Romagna, hanno attribuito un riconoscimento speciale e inatteso all’insegnante Giovanna Mori per il contributo fornito alla qualità, alla crescita e allo sviluppo del concorso “Acqua e Territorio” nel piacentino. Un premio “alla carriera” – ha evidenziato Zermani – che ha positivamente colto di sorpresa anche noi di Piacenza. Credo sia un attestato volto a sottolineare come un educatore preparato e attento riesca anche oggi, tra mille stimoli differenti e continui, a motivare in modo costruttivo e utile i più giovani verso una maggiore consapevolezza ambientale”.