Nella morsa del maltempo, problemi sulla Statale 45 a Rivergaro e in Valnure. Il Po torna a salire
Il maltempo che si è nuovamente abbattuto su Piacenza e buona parte della provincia già dalla mattinata di sabato 15 novembre ha creato fin da subito i primi disagi. Le segnalazioni dei lettori tramite WhatsApp
Il maltempo che si è nuovamente abbattuto su Piacenza e buona parte della provincia già dalla mattinata di sabato 15 novembre ha creato fin da subito i primi disagi. I vigili del fuoco hanno già effettuato alcuni interventi, mentre la situazione del Po continua a essere costantemente monitorata, anche perché l’allerta meteo diramata dalla Prefettura riguarda anche i prossimi giorni.
Alcuni lettori ci hanno segnalato problemi a Rivergaro, sulla Statale 45, in località Bellaria. La lettrice Sara ci ha inviato le foto di una piccola frana sulla carreggiata con i conseguenti disagi per gli automobilisti di passaggio. Anche Luca Bulla, sempre tramite WhatsApp ci invia le foto che documentano i disagi sulla Statale 45 dovuti all’acqua.
Monica Illari invia le immagini del Trebbia gonfio al ponte di Perino. Segnalati problemi anche vicino a Farini in località Sassi Maddalena, in Valnure, per la caduta di alcuni massi sulla strada provinciale 654 (documentato dalla foto di Claudio Gallini). Sempre in Valnure, Paolo Paganini ha inviato le immagini del Nure tra Pontedellolio e Carmiano.
Il Servizio di Protezione Civile del Comune di Piacenza rende noto che, a seguito delle intense precipitazioni insistenti sul bacino del fiume Po, si stanno verificando innalzamenti dei livelli idrometrici lungo l’intero corso d’acqua. Sulla base delle valutazioni effettuate da Aipo, si prevede un nuovo superamento del livello 2, pari a sei metri d’altezza, alla sezione di Piacenza, per il tardo pomeriggio o la serata di domenica 16 novembre. Nella mattinata di lunedì 17 si potranno raggiungere invece i 7 metri, pari a livello idrometrico tre. Si ricorda che, al raggiungimento dei 5,80 metri di altezza, scatta l’immediata chiusura al traffico di via Nino Bixio.
Sulla questione, interviene anche Fabio Callori, candidato alle prossime elezioni Regionali per Forza Italia: "La pioggia che sta incessantemente cadendo in queste ore sul nostro territorio - scrive in una nota - mette in luce come, a dispetto di tutte le parole promesse, la Regione nulla abbia fatto in questi anni sul tema della prevenzione. Da Rivergaro a Travo, fino alla chiusura della S.S.45, un fiume di fango e di acqua invade le corsie, rendendo veramente pericoloso il passaggio delle autovetture. E' ora di dire basta ad un Paese che ogni volta, invece di prevenire attraverso una manutenzione ordinaria dei canali, dei ruscelli, degli alvei, interviene a frana o ad allagamenti già avvenuti. A questo dovrebbe pensare il Governo prima di togliere i soldi dalle casse dei Comuni, incapaci oggi da soli a sostenere i costi di una manutenzione doverosa per garantire il diritto alla sicurezza dei cittadini. Non è più possibile pensare di proseguire su questa strada senza consentire una collaborazione stretta tra pubblico e privato, che sopperisca alle lacune di una politica accentratrice che applica una scellerata spending review a discapito dei cittadini".
