rotate-mobile
Cronaca

A Piacenza presto tre nuovi poliziotti, il Siap: «Non serve a nulla»

Il Ministro dell'Interno Cancellieri annuncia la destinazione a Piacenza di altri tre agenti di polizia in servizio della Questura. Dosi soddisfatto, ma non i maggiori sindacati di polizia: «Personale carente»

E’ arrivata oggi, al sindaco Paolo Dosi, la nota con cui il Ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri annuncia la destinazione a Piacenza di altri tre agenti di Polizia a servizio della Questura, in vista delle prossime immissioni in ruolo – previste entro la fine del 2012 – di personale di nuova nomina. Una decisione che, sottolinea la comunicazione del Viminale, tiene conto “dell’attenzione riservata alle locali istanze di sicurezza”, rispondendo positivamente alle esigenze di potenziamento dell’organico delle Forze dell’Ordine sul nostro territorio. Nella nota che accoglie la richiesta formale avanzata dal primo cittadino, il Ministro dell’Interno risponde inoltre che “nonostante l’attuale carenza di risorse, comprendendo le necessità del Suo territorio, a partire dall’anno in corso si è provveduto a rinforzare l’organico dei locali presidi di Polizia, assegnando quattro unità alla Questura e tre unità alla Scuola Allievi Agenti”. Complessivamente, entro il 31 dicembre, saranno in totale dieci le figure assegnate a Piacenza nel 2012.

Il sindaco aveva sottolineato l’urgenza della questione sia durante il colloquio istituzionale avuto con il Ministro Cancellieri in occasione del Festival del Diritto, sia nella lettera inviatale successivamente, evidenziando la necessità, condivisa con tutti i soggetti interessati, di un intervento che risolvesse le difficoltà dettate dal sottodimensionamento del personale. Rimarcando il proficuo rapporto di collaborazione tra le Forze di Polizia dello Stato e le istituzioni locali, Dosi aveva spiegato come le carenze di organico fossero state temporaneamente supplite, laddove possibile, dalla Polizia Municipale, segnalando tuttavia l’importanza di un’integrazione nella dotazione di agenti, “per garantire una più efficace attività di controllo e prevenzione”.

 “Nell’esprimere il ringraziamento al Ministro Cancellieri per l’attenzione riservata al problema – sottolinea il primo cittadino – non posso che ribadire che si tratta di un risultato di cui condivido la soddisfazione con tutte le realtà che, nell’ambito del vigente Protocollo d’Intesa tra Prefettura, Provincia e Comune di Piacenza, lavorano insieme per tutelare la sicurezza della nostra comunità”.

IL COMMENTO DEL SIAP - «Tre agenti in più non servono a niente, infatti se a fine 2012 andremo in pareggio ci andrebbe ancora bene e sarebbe già tanto. Infatti tra pensionamenti e trasferimenti queste 3 unità non faranno altro che rimpiazzare chi non sarà più in servizio». E' categorico Sandro Chiaravalloti, segretario provinciale del Siap (sindacato italiano appartenenti polizia) nel commentare l'annuncio del ministro Cancellieri. E ancora: «Sarebbe stata un'altra cosa se ne fossero arrivati 10 di poliziotti, senza però contare trasferimenti o pensionamenti».  «Un ottimo risultato invece è la partenza il 28 dicembre 2012 di un nuovo corso alla Scuola Agenti di Piacenza» conclude Chiaravalloti, che è anche membro della Commissione centrale per la formazione e l'aggiornamento degli agenti di polizia.

IL COMMENTO DEL SAP - Secondo Ciro Passavanti, segretario provinciale del Sap “questo trasferimento può essere considerato come punto di partenza e non di arrivo, perché da diversi mesi abbiamo più volte sottolineato al Dipartimento della Pubblica sicurezza che l’organico complessivo della questura di Piacenza da 204 unità nel 2006 riscontra oggi circa 170 persone. Quindi, c’è un calo che ha aggravato ulteriormente il peso sui poliziotti in tutti i settori. Ci auguriamo che possano essere colmati al minimo i posti vacanti negli uffici, perché sempre più spesso questi poliziotti vengono impiegati per servizi sulla strada”. E negli uffici, la copertura è di circa il 50 per cento. In marzo, il Sap scrisse al Dipartimento, facendo notare come il calo dal 2006 è stato del 15 per cento. Inoltre, come capita spesso, in regione la nostra Provincia è penultima come assegnazioni e la Squadra mobile è quella che conta meno investigatori in tutta la regione, rispetto alle altre province.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Piacenza presto tre nuovi poliziotti, il Siap: «Non serve a nulla»

IlPiacenza è in caricamento