«Per l'ospedale vecchio un nuovo atrio privo di barriere architettoniche»
Al via i lavori di riqualificazione dell'atrio di via Taverna. Baldino: «Il restyling è funzionale soprattutto alla volontà di superare i vincoli architettonici, imposti dalle esistenti vetrate, per creare un'entrata utilizzabile da tutti gli utenti che non abbia barriere alle inabilità»
Sono iniziati in questi giorni, all'ospedale di Piacenza, i lavori di riqualificazione dell'atrio di accesso al nucleo antico.
«Il nostro obiettivo – spiega il direttore generale Ausl Luca Baldino – è quello di migliorare l'ingresso storico del nostro presidio. Il restyling è funzionale soprattutto alla volontà di superare i vincoli architettonici, imposti dalle esistenti vetrate, per creare un'entrata utilizzabile da tutti gli utenti che non abbia barriere alle inabilità. È un aspetto importante, perché l'ospedale deve essere realmente un luogo accessibile a tutti, dove c'è attenzione non solo alla cura ma anche al benessere dei pazienti e di chi li accompagna».
Complessivamente il cantiere durerà circa un mese: nonostante la convivenza dei lavori con il transito delle persone, l'Azienda è impegnata a limitare al massimo i disagi per i cittadini. Alcuni interventi si svolgeranno nelle ore notturne e sarà sempre e comunque garantito l'accesso alla cittadinanza da via Taverna.
A intervento ultimato, si avrà una riqualificazione strutturale della storica entrata, realizzata – come testimoniano gli archivi dell’Azienda – tra gli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso.
«Grazie alla sostituzione delle vetrate - aggiunge il direttore – saranno installate porte scorrevoli e automatiche, che consentiranno un agevole passaggio anche alle persone in carrozzina o con problemi motori».
Il restyling prevede anche la sistemazione delle targhe commemorative dedicate ai benefattori dell'ospedale, preziosa testimonianza del passato della struttura.
L'intervento è stato positivamente valutato e approvato dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Parma e Piacenza.
Nel nuovo atrio sarà presente un punto di accoglienza e informativo. Il personale di sorveglianza avrà inoltre a disposizione una seconda postazione, in un ambiente adiacente, che permetterà di sorvegliare l'accesso tramite telecamere.
Sarà inoltre creato un angolo ristoro, a disposizione sia dei pazienti e dei loro familiari sia del personale che lavora in ospedale.
Un'altra importante novità, per il nucleo antico dell'ospedale di Piacenza, riguarderà la viabilità interna: «Stiamo lavorando da mesi per fare in modo che gli spazi interni di sosta siano liberati dalle automobili, per restituire alla città e agli utenti un luogo ricco di cultura, di storia e di arte e per rendere più accessibili i servizi che ancora sono collocati in questa parte del presidio».