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Cronaca

Parte la campagna "Truck": in 2 giorni 11 verbali ai camionisti

Dal 5 all'11 ottobre il network europeo di polizie stradali "Tispol" effettuerà controlli a tappeto sui tir nell'ambito del progetto "Truck" dell'Unione. Coinvolta la polstrada di Piacenza. Tra ieri e oggi sono stati fermati 31 mezzi pesanti, con la contestazione di 11 verbali, dalla mancanza di documenti al sovraccarico

31 mezzi pesanti fermati. 11 verbali, per molteplici infrazioni: mancanza di documenti, sovraccarico, mancanza di carta di qualificazione del conducente, cronotachigrafo irregolare. 17 punti decurtati e una carta di circolazione ritirata.

E' questo il risultato, tra ieri e oggi, dei primi giorni della campagna "Truck" dell'Unione europea - in programma dal 5 all'11 ottobre -, che vede coinvolte le polizie stradali dei Paesi membri in attività di prevenzione e controllo per la sicurezza stradale.

L'Italia, dal 2003, è rappresentata dalla polizia stradale del ministero dell'Interno. Di volta in volta vengono adottati diversi obiettivi - ci sono state, per esempio, le campagne "Seat belt", "Alcol and drug" -, e i risultati vengono poi inviati al gruppo operativo "Tispol" (il network delle polstrade) che elabora i dati per adottare nuove strategie.

«La campagna "Truck" - fa notare il comandante della polstrada provinciale Agostino Agostini - riveste un'importanza rilevante proprio per il delicato ruolo che hanno i camion sulle strade. Gli incidenti in cui sono coinvolti i mezzi pesanti spesso comportano un elevato numero di vittime».

«Un camionista che non riposa - prosegue il comandante - è un pericolo per l'incolumità altrui, oltre che fare concorrenza sleale ai guidatori che rispettano le regole, poichè consegna le merci in minor tempo facendo risparmiare alle aziende. Questo, però, infrangendo la legge».

In foto, secondo da sinistra, il comandante Agostini
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