Pensionato conosce una donna e spariscono 150mila dal conto, 40enne imputata per circonvenzione di incapace
La vicenda risale al 2015: a processo una donna albanese di 40 anni
E' cominciato l'altro giorno il processo che vede imputata per circonvenzione di incapace una donna albanese di 40 anni. Tra il 2015 e il 2016 la donna aveva conosciuto un pensionato piacentino di 70 anni e in poco tempo dal suo conto in banca erano spariti 150mila euro. A testimoniare che qualcosa non quadrava una cugina che in aula ha raccontato quanto sapeva davanti al giudice Laura Pietrasanta, al pm Antonio Rubino e agli avvocati sia dell'imputata (Giovanni Barbieri) sia della famiglia dell'uomo che si è costituita parte civile (Sara Botti). L'anziano spiegava in famiglia che la 40enne aveva un figlio e che si parlava della sua adozione ma anche di sapere che quel bambino non era figlio suo. Aveva amici e spesso giocava a carte con loro al bar ma quando è iniziata la frequentazione con la 40enne si era isolato anche dai parenti. Durante l'udienza si è parlato anche del testamento che il 70enne avrebbe scritto e poi consegnato ad un notaio. Dopo qualche tempo il 70enne, che ora è in una casa di riposo, avrebbe chiesto aiuto e sarebbero intervenuti i servizi sociali. Il processo è stato rinviato a novembre.