Pestato brutalmente per una ragazza contesa, due denunce
Due ecuadoriani denunciati dalla polizia dopo una violenta rissa in una discoteca della città. La vittima è un piacentino 30enne finito all'ospedale. All'origine, motivi di gelosia.
Un brutale pestaggio è costato la denuncia a piede libero a due giovani ecuadoriani che, lo scorso 6 ottobre, hanno mandato all'ospedale un piacentino di 30 anni dopo una violenta rissa in una discoteca nella zona di Borgotrebbia. Stando alle indagini della squadra volanti della questura, sembra che all'origine ci fossero motivi di gelosia legati a una ragazza. La vittima del pestaggio ha riportato lesioni al volto e all'addome per 25 giorni di prognosi, ma se la caverà, mentre nei guai sono finiti due sudamericani di 19 e 29 anni denunciati per lesioni aggravate. Tutto era iniziato qualche sera prima vicino a un chiosco di panini nella zona della Caorsana, dove il piacentino e il 19enne si erano conosciuti per caso, e forse era lì che qualche sguardo di troppo verso una ragazza aveva fatto nascere le prime ruggini.
La sera del 6 ottobre si sono poi reincontrati per caso in discoteca, dove lo straniero avrebbe cercato ogni pretesto per attaccare lite con il 30enne. Intorno alle 4 del mattino, spalleggiato da altri amici, avrebbe aggredito brutalmente il piacentino con pugni e calci. Le indagini condotte dalla polizia hanno alla fine permesso di arrivare a identificare uno dei presunti complici nel pestaggio, cioè il 29enne anche lui ecuadoriano. Gli altri componenti della banda non sono stati invece ancora identificati.
