Atterraggio di fortuna a Campo Madonna, passeggeri illesi
Un ultraleggero proveniente da Roma è stato costretto, ieri, ad un atterraggio di emergenza a Campo Madonna, periferia di Piacenza. Un principio di incendio sviluppatosi all'interno della carlinga ha costretto pilota e passeggero ad atterrare su un'ala. Illesi gli occupanti, i dettagli
Redazione
04 gennaio 2010 09:25
Illesi gli occupanti di un aereo ultraleggero costretto ieri, poco prima di mezzogiorno, ad un atterraggio di emergenza a Campo Madonna, periferia di Piacenza. Un atterraggio di fortuna, su un'ala, obbligato da un incendio sviluppatosi nella carlinga e domato da pilota e passeggero con l'estintore di bordo.
Un volo complicato, quello dei due romani coinvolti nella vicenda: decollati dalla capitale sono stati costretti a fermarsi sulla vecchia pista del piacentino, dopo aver tentato senza successo, un primo atterraggio. Il motore dell'ultraleggero, però, è andato in stallo, costringendo il pilota ad effettuare la manovra di emergenza. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118, ma non è stato necessario prestare cure mediche.
Aggiornamento del 04 gennaio 2010, ore 12.06
In base alle dichiarazioni rilasciate dal pilota stesso alla stampa locale, le cause che hanno costretto all'atterraggio di fortuna non riguarderebbero un principio d'incendio (come riportato dalle agenzie in un primo momento), ma un errore umano. Sembra infatti che il pilota abbia sbagliato una manovra e abbia poi porvato a prendere nuovamente quota, senza successo.
Un volo complicato, quello dei due romani coinvolti nella vicenda: decollati dalla capitale sono stati costretti a fermarsi sulla vecchia pista del piacentino, dopo aver tentato senza successo, un primo atterraggio. Il motore dell'ultraleggero, però, è andato in stallo, costringendo il pilota ad effettuare la manovra di emergenza. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118, ma non è stato necessario prestare cure mediche.
Aggiornamento del 04 gennaio 2010, ore 12.06
In base alle dichiarazioni rilasciate dal pilota stesso alla stampa locale, le cause che hanno costretto all'atterraggio di fortuna non riguarderebbero un principio d'incendio (come riportato dalle agenzie in un primo momento), ma un errore umano. Sembra infatti che il pilota abbia sbagliato una manovra e abbia poi porvato a prendere nuovamente quota, senza successo.
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04 gennaio 2010 09:25
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