Piacenza è a quota 103.082 residenti ed è multiculturale: 120 le nazionalità rappresentate
La percentuale di cittadini anziani (over 65) si assesta intorno al 25% del totale, con un indice superiore a quello regionale che conferma, per Piacenza, la tendenza a un progressivo invecchiamento della popolazione attiva
Piacenza città, nel 2017 è cresciuta di 727 persone. Gli stranieri a quota 19.146 sono aumentati di 879 unità. Come abbiamo pubblicato nei giorni scorsi, l’anno da poco concluso ha fatto salire i residenti in città a 103.082 abitanti (49.179 maschi e 53.903 femmine), con un incremento dello 0,7%. Appare però lontano il record storico dell’anno 1976 quando la popolazione era costituita da 109.250 persone.
I report diffusi dall’Ufficio anagrafe (di competenza dell’assessore Filiberto Putzu), evidenziano che la crescita dello scorso anno è stata determinata dal saldo migratorio attivo +1169 (differenza tra i 3873 immigrati come residenza anagrafica e i 2704 emigrati), che compensa il saldo naturale negativo di 442, conseguenza di 1256 decessi e 814 nati. Il numero dei decessi è sostanzialmente nella media degli ultimi tre anni, mentre quello dei nati è diminuito di quasi 50 culle sempre rispetto la media dei tre anni precedenti. Il tasso di natalità rimane al di sotto della media nazionale ed è in flessione. Le acquisizioni di cittadinanza italiana sono state 497 di cui 171 minori: in sensibile contrazione rispetto il trend dei tre anni precedenti.
La percentuale di cittadini anziani (over 65) si assesta intorno al 25% del totale, con un indice superiore a quello regionale che conferma, per Piacenza, la tendenza a un progressivo invecchiamento della popolazione attiva. Gli over 85 al 31 dicembre erano 4457 pari al 4% della popolazione. I centenari sono 37; di questi solo 4 maschi.
MATRIMONI e FAMIGLIE
I matrimoni religiosi sono stati 70; quelli civili 194. Sino all’anno duemila il numero dei matrimoni religiosi era stabilmente superiore ai civili; il numero complessivo sino fino al 2008 superava stabilmente quota trecento; è poi andato via via in calo con un minimo storico di 219 (di cui 130 civili) nell’anno 2010. I divorzi sono stati 176, uno in più rispetto l’anno precedente. Il numero delle famiglie da 47.357 è salito a 47.904. Il 40% è costituita da una sola persona e la media dei membri è scesa da 2,16 a 2,15. In aumento le persone senza fissa dimora passate nel corso del 2017 da 44 a 72.
LA CITTÀ MULTICULTURALE
La popolazione straniera è composta di tutti i residenti che hanno cittadinanza non italiana, anche se sono nati in Italia. Nel nostro comune risiedono – in base ai dati aggiornati al 31 dicembre 2017 – 19.146 cittadini stranieri: 9763 femmine e 9383 maschi; nell’insieme costituiscono il 18,58% della popolazione. Gli over 65 sono meno del tre per cento. Le nazionalità presenti sono oltre 120, le più rappresentate sono l’albanese a quota 2398, seguita dalla rumena 2288, poi la macedone 1772, la marocchina1632, l’ecuadoregna 1542, l’egiziana 1099. L’età media della popolazione straniera residente è di 32,6 anni, con il 42,85% di età inferiore ai trent’anni e il 3.41% oltre i 65.
Popolazione nelle frazioni
Frazione Femmine Maschi Totale
Besurica 2.127 1.906 4.033
Borghetto 107 107 214
Borgotrebbia 939 876 1.815
Capitolo 190 180 370
Farnesiana 2.957 2.607 5.564
Gerbido di Mortizza 199 172 371
I Dossi di Roncaglia 59 77 136
Infrangibile 1.925 1.661 3.586
Ivaccari 353 334 687
La Verza 225 216 441
Mortizza 298 275 573
Mucinasso 264 236 500
Nessuna frazione 39.172 35.632 74.804
Pittolo 402 354 756
Quartiere Roma 2.485 2.502 4.987
Quarto 268 262 530
Roncaglia 207 203 410
San Bonico 200 189 389
Sant'Antonio 1.185 1.030 2.215
Vallera 212 227 439
Viggioletta 119 123 242