Piacenza nelle mani dei ladri per una sera. Sono almeno sei le incursioni in altrettante abitazioni tra la città e la provincia avvenute in una manciata di ore, tra il tardo pomeriggio e la prima serata di sabato 21 febbraio. Senza calcolare la drammatica rapina nella villa di un imprenditore piacentino avvenuta a La Verza. Nel bottino dei ladri, oltre a oggetti preziosi, anche delle armi. In un caso i malviventi, per fuggire, si sono calati con un lenzuolo da un balcone al primo piano. Delle indagini si stanno ora occupando i carabinieri e gli agenti della squadra volanti che hanno effettuato i sopralluoghi.

In via Gramsci, intorno alle 20,30, i vicini di casa hanno telefonato a polizia e carabinieri segnalando alcune persone che si stavano calando con un lenzuolo annodato alla ringhiera dal terrazzo di un’abitazione al primo piano. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri del Radiomobile insieme alla polizia, ma i ladri erano già riusciti a fuggire, pare a bordo di una Bmw.

La polizia è intervenuta in via Mazzoni, a San Lazzaro, dove i ladri sono penetrati nell’abitazione di un medico piacentino, riuscendo a portare via un fucile regolarmente detenuto. Anche in questo caso i ladri sono scappati passando dalla finestra. Nella zona di via Raffalda, poco prima, i malviventi erano riusciti ad arrampicarsi fino al quarto piano di un condominio, ma in questo caso sembra che non siano riusciti a portare via nulla, forse perché disturbati.
Colpo fallito anche Gossolengo in un’abitazione: anche in questo frangente alcuni testimoni hanno visto fuggire una Bmw grigia con a bordo tre persone.

I carabinieri, sempre nella serata del 21 febbraio, sono intervenuti per altri due furti portati a segno in un’abitazione vicino a San Polo e in una a Fontana Pradosa, vicino a Castelsangiovanni: in quest’ultima i ladri sono passati da una finestra che hanno forzato, riuscendo a portare via alcuni oggetti preziosi.