Lo stop dei carabinieri, poi la lite e l'arresto
Un ragazzo africano di 28 anni guidava senza patente e senza assicurazione. Ai carabinieri che lo hanno fermato per un controllo, ha presentato anche documenti contraffatti. Poi, la lite e l'arresto. Ora è in carcere, ha patteggiato 5 mesi. E la procura indaga sulla contraffazione
Cinque mesi di reclusione, tanto ha patteggiato ieri davanti al giudice Monica Fagnoni il ragazzo africano che era stato sorpreso da una gazzella dei carabinieri senza patente e senza assicurazione. L'uomo, originario della Sierra Leone, 28 anni, all'alt dei carabinieri della stazione di levante si era fermato mentre era alla guida di un'auto, ma aveva presentato carte false e nessun permesso di guida.
Poi, avrebbe alzato la voce con le forze dell'ordine che hanno provveduto ad arrestarlo. Ora è in carcere, ma la procura indaga su di lui anche per contraffazione di documenti.
Poi, avrebbe alzato la voce con le forze dell'ordine che hanno provveduto ad arrestarlo. Ora è in carcere, ma la procura indaga su di lui anche per contraffazione di documenti.