Ruba una bici ma si inventa un'altra storia: denunciato per ricettazione

Denunciato per un reato più grave di quello che ha effettivamente commesso. È successo ad un ragazzo appena maggiorenne residente a Piacenza che invece di ammettere il furto della bici di un altro giovane, si è inventato una storia inverosimile che ha costretto i carabinieri a deferirlo per ricettazione anziché per furto.



L'episodio risale al 11 luglio scorso, quando la madre del ragazzo minorenne si è recata dai carabinieri per sporgere denuncia: al figlio era sparita la bicicletta. Il 18enne convocato in caserma, però, ha negato di aver trafugato la bici dal cortile interno (abita a una cinquantina di metri dal luogo del furto) e ha invece detto di aver acquistato il mezzo da “un soggetto di colore che stava ai giardini di via Anguissola” per 150 euro. La storia ai militari è apparsa subito poco credibile, anche per l'importo pagato dal ragazzino e definito improprio. Così per lui è scattata una denuncia a piede libero per ricettazione. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.