rotate-mobile
Cronaca

Via Alberoni, trovata in casa prostituta con "supermarket" di pasticche: arrestata

Con la segnalazione di molti cittadini di un viavai sospetto di uomini in un'abitazione di via Alberoni, i carabinieri hanno controllato la casa di una prostituta brasiliana di 21 anni, P.D.: nell'appartamento trovate 200 pasticche tra allucinogeni, ecstasy e anfetamine. Arrestata. Si pensa, dietro alla donna, a un'organizzazione criminale

droga-ecstasy 
Alcune pasticche di droga ritrovate
Un vero e proprio "supermarket" di droga. 10 grammi di cocaina, oltre a 200 pasticche di diversa fattura e qualità, tra allucinogeni, anfetamine e un centinaio di pillole generalmente catalogate come ecstasy, anche se non è stato individuato il principio attivo. E' stato questo il ritrovamento del nucleo investigativo dei carabinieri diretto dal tenente Rocco Papaleo nella casa di una prostituta brasiliana di 21 anni, P.D., in via Alberoni.

VIAVAI DI CLIENTI - Tutto nasce dalle segnalazioni di alcuni cittadini, che indicano agli uomini dell'Arma un continuo viavai maschile in una palazzina di via Alberoni. I carabinieri, tra l'altro ieri e ieri, osservano i movimenti, finchè non individuano in un appartamento il "fulcro" delle attenzioni di decine di persone. La casa viene controllata: al suo interno, invece che i regolari affittuari brasiliani, viene trovata un'altra giovane carioca, molto avvenente, da sola. 

UNA PROSTITUTA AVVENENTE - La straniera non fa mistero del proprio lavoro. «Faccio la prostituta per arrotondare», dice ai carabinieri. Da poco tempo ha iniziato a mettere annunci su internet e su alcuni giornali per "pubblicizzare" la propria attività. E' in Italia dal 2008, e viene appurato che è clandestina. Come lavoro "ufficiale" fa la ballerina di lap dance in un noto night del centro. Ma durante il colloquio con i militari sembra molto agitata. C'è dell'altro. 

UN LABORATORIO ARTIGIANALE? - Durante la perquisizione alla casa, infatti, viene scoperto un grosso sacchetto di cellophane. I carabinieri non lo aprono, chiedendo alla donna cosa ci sia dentro. Ancora una volta, è la stessa brasiliana a parlare: «E' droga, adesso cosa mi succederà?». All'interno c'è "un armamentario da sballo". Troppo, pensano gli investigatori, per essere un semplice "regalino" ai clienti. La fattura, la tipologia di pasticche - alcune non catalogate dai registri internazionali - fanno pensare a un piccolo laboratorio artigianale, magari in città. E a un'organizzazione dietro. Su queste tracce gli uomini del nucleo stanno indagando. La donna è in manette e ora si trova alle Novate.    

Tutte le pasticche, suddivise in vari involucri, scoperte dai carabinieri
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Via Alberoni, trovata in casa prostituta con "supermarket" di pasticche: arrestata

IlPiacenza è in caricamento