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Cronaca Cheope / Piazzale Genova

Piazzale Genova, addio al "Baracchino": il Comune ordina la demolizione

Sullo storico chiosco di piazzale Genova, all'angolo con via Palmerio, pende infatti un decreto di demolizione, fissato dal Comune di Piacenza al 25 ottobre

Il Baracchino verrà demolito. Sul popolare chiosco di piazzale Genova, all’angolo con via Palmerio, pende infatti un decreto di demolizione, fissato dal Comune di Piacenza al 25 ottobre.  E così il titolare Marco Bertorelli, dal 2002 gestore del Baracchino che è presente dal 1930 - e rappresenta un pezzo di storia della città - si ritroverà senza lavoro e con una demolizione da pagare.  «Bertorelli – ci spiega il geometra Stefano Sorige che ha seguito la vicenda negli aspetti tecnici – si è reso moroso nei confronti del Comune per due-tre anni. Poi ha ripreso a pagare l’ente per la concessione del suolo. Voleva mettersi in regola e lo stava facendo, rispettando il piano di rientro stabilito. Ma sono nel frattempo cambiate le normative: con il nuovo Rue (regolamento urbanistico edilizio) la struttura è da demolire, perché è cambiata la superfice massima di suolo pubblico che può ospitare un chiosco come il Baracchino». Il gestore ha perciò presentato al Comune una sua proposta per adeguare la struttura alle nuove normative. «Invece a Bertorelli – riferisce Sorige – è stato detto dal Comune che non può più intervenire, e il chiosco sarà demolito, a spese sue. Ci saranno perciò in futuro specifiche gare di assegnazione dei nuovi chioschi in città. È una situazione incresciosa: per Bertorelli – che ha 3 figli a carico – quest’attività rappresenta l’unico sostentamento. Era ben disposto ad impegnarsi per un piano di rientro, non ci sono validi motivi per demolire il Baracchino a sue spese e lasciarlo senza lavoro».

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