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Cronaca

Piazzetta Piacenza, ultimo appuntamento di "Viaggiare per terre e paesaggi del vino"

Il settimo e ultimo incontro sarà dedicato alle terre del medio Appennino e alla degustazione dei prodotti del territorio

Saranno le Terre del Medio Appennino a chiudere, venerdì 23 ottobre alle 19 "Viaggiare per Terre e Paesaggi del Vino" il ciclo di sette incontri che ha visto protagonisti, in Piazzetta Piacenza a Expo, i vini e i prodotti gastronomici del Piacentino. Promosso dall'associazione Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini in collaborazione con la Camera di commercio di Piacenza, il format prevede la degustazione dei tradizionali vini piacentini in abbinamento ai prodotti tipici locali delle terre che compongono la stratificazione geologica della zona, idealmente rappresentata nella Zolla di Piazzetta Piacenza.

Ogni appuntamento, condotto da un esperto di enologia e gastronomia, prevede la degustazione dei vini e dei prodotti tipici offerti dalla terra di riferimento. A contorno dell'esperienza sensoriale verranno promosse le aziende, i prodotti, l'offerta turistica e gli eventi in programma.

L'ultimo appuntamento vede protagonisti i vini e i prodotti delle Terre del Medio Appennino, un territorio caratterizzato dalla grande variabilità geologica e da un paesaggio variegato posto tra i 400 e i 1000 metri sopra il livello del mare. Appartiene a queste terre la parte medio alta della Valtrebbia con i suoi panorami unici punteggiati da pievi medioevali, santuari e piccoli oratori.

La degustazione avrà inizio con la Mariola, presidio Slow Food dei Fratelli Salini, uno dei salumi più antichi, appartenente alla tradizione della provincia di Piacenza e in particolare dell'alta Valnure.

Le sorelle Raschiani del ristorante Filietto di Bobbio mostreranno al pubblico la preparazione del piatto più rinomato delle Terre del Medio Appennino, i "Maccheroni alla Bobbiese", fatti a mano con l'ago da maglia e conditi con sugo di stracotto. Il vino abbinato a queste due specialità sarà il Pinot Nero prodotto dall'azienda vitivinicola Casè e presentato da Diego Ragazzi che illustrerà questa zona di grande bellezza naturale e con enormi potenzialità che per la produzione di pinot nero.

A chiudere la degustazione sarà il croccante di Bobbio, dolce tipico a base di mandorle, miele e zucchero caramellato la cui tradizione è ancora intatta e viva nel borgo medioevale di Bobbio, uno dei borghi più belli d'Italia.

Il format è nato dalla volontà di promuovere l'offerta enogastronomica del piacentino partendo da un modo innovativo di leggere il territorio attraverso il riferimento alle sette stratificazioni geologiche della zona e alla vocazionalità del terreno per il vino. Obiettivo di ogni appuntamento è di promuovere l'offerta turistica ed enogastronomica per portare a conoscenza del grande pubblico le tante eccellenze e i tesori offerti da ogni territorio.

«Abbiamo deciso di proporre appuntamenti serali visto il successo dell'afflusso serale in Expo - afferma Elisabetta Virtuani, presidente dell’associazione Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini - partendo dall’importante progetto delle terre che ha una base scientifica vogliamo presentare e far conoscere non soltanto i vini ma anche i prodotti tipici locali veicolando così le eccellenze e gli eventi. Vogliamo inoltre proporre un nuovo modo di leggere il territorio partendo dalla vocazionalità del terreno per il vino».

L'associazione Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini unisce 78 soci privati e 34 soci pubblici e istituzionali. L'associazione Strada del Po e della Bassa Piacentina è invece costituita da 33 soci privati e 13 soci pubblici e istituzionali. Le due associazioni hanno come mission l'affermazione storica, culturale, ambientale, economica e sociale del territorio piacentino attraverso l'incentivazione dello sviluppo economico, la promozione di un'offerta turistica integrata, la valorizzazione delle produzioni vitivinicole ed agricole, delle attività agroalimentari ed enogastronomiche. Per saperne di più: www.visitpiacenza.it

Piazzetta Piacenza è la vetrina di Piacenza – tra le poche provincie italiane ad avere uno spazio dedicato all’Esposizione universale di Milano – e del Piacentino a Expo 2015. Un luogo che ha come fulcro la "Grande Zolla", progettata da un gruppo di giovani architetti piacentini under 35 del Politecnico di Milano e dell’ordine degli Architetti di Piacenza, che riproduce idealmente una zolla di terreno locale con le stratificazioni geologiche e il cui pavimento mette al centro il fiume Po e i suoi affluenti, offrendo ai visitatori l'impressione di poterci camminare sopra. Piazzetta Piacenza è lo spazio in cui il territorio piacentino si racconta, svelando al mondo le sue eccellenze enogastronomiche, il suo patrimonio storico-culturale e un tessuto economico-sociale pulsante. La Piazzetta è il cuore del progetto "Piacenza per Expo per Piacenza" ideato dall'associazione Temporanea di scopo Piacenza per Expo 2015, composta da 18 Associazioni di categoria del sistema economico piacentino, e a cui partecipano Istituzioni pubbliche, enti, istituti bancari, organizzazione economiche e università con l'obiettivo di promuovere il territorio piacentino sfruttando l'irripetibile opportunità offerta da Expo 2015. Per saperne di più: www.experiencepiacenza.it

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