Più di mezzo chilo di droga nello zaino, il cane antidroga della Finanza lo fa arrestare
In manette un marocchino di Bergamo bloccato nel sottopassaggio della stazione ferroviaria dai finanzieri del nucleo operativo del Gruppo accompagnati dall'unità cinofila composta dal labrador Buddy. Processato per direttissima per lui il giudice ha disposto l'obbligo di firma
Ancora una volta il fiuto del cane antidroga non ha sbagliato. Buddy, labrador in forza al nucleo operativo del Gruppo della guardia di Finanza di Piacenza ha fatto arrestare un marocchino di 28 anni. L'uomo, incensurato, regolare e residente a Bergamo è stato fermato dai militari nel sottopassaggio della stazione in piazzale Marconi nella giornata dell'8 aprile. Era appena sceso da un treno e Buddy lo ha segnalato immediatamente. Nello zaino lo straniero aveva 93 grammi di hascisc divisi in due confezioni, 500 grammi di marijuana in cinque sacchetti da un etto l'uno, e uno spinello già confezionato pronto all'uso. E' stato portato al comando provinciale e arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio. Nella mattinata del 9 aprile è comparso, difeso dall'avvocato Mara Tutone, in tribunale per la direttissima davanti al pm Antonio Rubino e al giudice Sonia Caravalli. Rubino aveva chiesto la custodia cautelare in carcere, mentre il giudice ha disposto l'obbligo di firma, e il processo è stato rinviato per la richiesta dei termini a difesa del legale. Lo stupefacente è stato sequestrato.
