Salgono sul treno notturno per rubare, colti in flagrante dalla polfer

Ieri mattina, all'alba, sono stati arrestati dalla polfer per furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi da scasso un algerino di 31 anni e un tunisino 50enne. I due erano a bordo del treno espresso notturno 227 Parigi-Roma e stavano facendo ritorno in Italia. A Piacenza, sono stati colti in flagrante, mentre, dopo aver divelto la porta di una cuccetta, avevano appena portato via uno zaino di un passeggero brasiliano: sono stati immobilizzati e messi in manette.

I due, con numerosi precedenti specifici, sono stati scoperti grazie a un servizio di controllo disposto dalla polfer, che aveva due agenti in borghese saliti non appena varcata la frontiera francese, a Domodossola, intorno alle 3 di mattina. I poliziotti, a Lambrate, scorgono i due stranieri salire sul treno: salgono, però, dalla parte dell'interbinario e non dalla parte dei passeggeri, atteggiamento tipico di chi non vuole essere scoperto ed evitare così controlli.

I due sono stati tenuti d'occhio a vista tutto il viaggio, quindi. Dopo essersi nascosti nella toilette, con una pila hanno fatto passare scompartimento per scompartimento, fino a quello che è sembrato "giusto" per un furto, l'ultima cuccetta in fondo al convoglio: all'altezza della stazione di Piacenza, dunque, scardinando la porta, sono entrati. Ma a pochi metri c'erano gli agenti polfer, che li hanno immobilizzati e ammanettati.