rotate-mobile
Cronaca Le Novate / Strada Farnesiana

Preferisce essere espulso che scontare la pena in carcere

Un serbo di 41 anni, accusato di tentata rapina impropria, patteggia un anno e 8 mesi e chiede al giudice di tornare al proprio Paese. Aveva tentato un colpo al G Bar ed era accusato di tentata rapina impropria. Nella colluttazione era rimasto lievemente ferito un poliziotto

Ha preferito tornare a casa sua, piuttosto che scontare la pena in carcere. La scelta è stata di un serbo di 41 anni, che era stato arrestato dalla polizia il 7 marzo dopo aver tentato un colpo al G Bar, in via Farnesiana. Colto sul fatto dalla polizia, aveva aggredito gli agenti della Volante nel tentativo di sfuggire alla cattura. L’uomo, difeso dall’avvocato Sara Brienza, doveva rispondere di tentata rapina impropria. Il serbo ha scelto di patteggiare le pena di un anno e 8 mesi davanti al giudice per l’udienza preliminare Stefania Di Rienzo e al pm Ornella Chicca. Alcuni abitanti della zona avevano notato un gruppetto di tre persone che cercava di forzare la finestra del bar di via Farnesiana. Avvertito il 113, una pattuglia era giunta sul posto in pochi minuti. Due dei complici erano fuggito, mentre il terzo era stato fermato dopo una colluttazione dove un poliziotto era rimasto ferito leggermente a una mano riportando una prognosi di sette giorni. Il serbo era stato arrestato e, al processo condito direttissimo, aveva detto al giudice di essere venuto in Italia per comprare un’auto, ma di essere stato raggirato perché aveva versato i soldi, ma non aveva visto la vettura.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Preferisce essere espulso che scontare la pena in carcere

IlPiacenza è in caricamento