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Cronaca

Assegnato a Matteo Gatti, ricercatore della Cattolica, un importante premio

Matteo Gatti, dell'Istituto di Viticoltura dell'Università Cattolica di Piacenza, ha vinto il Premio SIVE 'GIUSEPPE VERSINI' per la Ricerca 2011. Il premio comporta l'erogazione di 5mila euro per il fondo di ricerca gestito dai vincitori

Matteo Gatti, dell’Istituto di Viticoltura dell’Università Cattolica di Piacenza, si è aggiudicato il primo posto per il Premio SIVE per la Ricerca 2011, con un lavoro sugli effetti della defogliazione precoce e del diradamento dei grappoli su Sangiovese. Il premio vinto da Gatti è attribuito da ricercatori e tecnici, uniti per valutare la ricerca col più alto valore scientifico, indirizzata su temi importanti e strategici per la vitivinicoltura moderna e allo stesso tempo dotata di importanti risvolti applicativi e pratici per la produzione. Il neo-eletto Presidente Sive Prof. Emilio Celotti, che ha anche coordinato i lavori di selezione del Premio, ha espresso “sincere congratulazioni al dott. Gatti, ed al gruppo di lavoro a cui appartiene, per l’alto valore scientifico, la completezza e l’organicità del lavoro sperimentale premiato”.
La proclamazione del vincitore è avvenuta lo scorso 22 luglio; il premio comporterà l’erogazione da parte di SIVE di una somma pari a € 5.000 sul fondo di ricerca gestito dagli autori.
Il Premio Sive 2011 è dedicato a Giuseppe Versini, ricercatore trentino d’eccellenza internazionale da poco scomparso.

 

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