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Cronaca Argine di Po / Via Nino Bixio

Predoni sul Grande Fiume, arriva il nucleo fluviale dei carabinieri

Maggiore sicurezza sulle sponde del Po. Soprattutto alla luce della miriade di furti che si sono registrati negli ultimi mesi sulle sponde del Grande Fiume, da Castelsangiovanni fino alla Bassa e al confine con Cremona. Esattamente il tratto che d'ora in avanti pattuglieranno quotidianamente i carabinieri a bordo di un gommone dell'Arma

Le acque piacentine del Po hanno bisogno di maggiore sicurezza. Soprattutto alla luce dei tantissimi furti che si sono verificati negli ultimi mesi sulle sponde del Grande Fiume, da Castello fino alla Bassa e al confine con Cremona. Esattamente il tratto che d'ora in avanti pattuglieranno quotidianamente i carabinieri a bordo di un gommone dell’Arma.

Una pattuglia fluviale a tutti gli effetti che ieri è arrivata in città e che già da oggi potrebbe prendere servizio appoggiandosi allo scalo del Secondo reggimento del Genio Pontieri di via Nino Bixio. A richiedere, per la prima volta a Piacenza, l'ausilio di questo nucleo specializzato dell’Arma, è stato direttamente il comando provinciale che ha contattato Bologna per ottenere l’invio di un’imbarcazione il cui compito sarà quello di pattugliare con turni diurni e serali le acque piacentine del Po.

I compiti dell'equipaggio dell’Arma è prevedibile che siano incentrati soprattutto sulla prevenzione dei furti e l’eventuale azione di repressione nel caso vengano individuati i ladri. Nelle settimane scorse infatti è balenato chiaro il segnale di allarme per i predoni che hanno colpito spogliando le imbarcazioni ormeggiate sul fiume o le aziende che hanno un affaccio a due passi dalla riva.

Ma non è escluso che i carabinieri sul gommone, alle dipendenze della Compagnia di Piacenza e in costante contatto radio con la sala operativa del 112 di Piacenza, possano intervenire anche in caso di una qualunque emergenza in acqua o nei pressi della riva, o per controllare le altre imbarcazioni che ogni giorno solcano le acque del Grande Fiume.

Insomma si parla di di prevenzione, pronto intervento, vigilanza all’utenza nautica, ricerche e soccorso nelle acque. Ieri l’equipaggio, formato da due carabinieri, è arrivato alla caserma di viale Beverora con un’automobile e un carrello per il trasporto su strada del mezzo nautico che verrà presto trasferito allo scalo del Genio Pontieri per iniziare il servizio. L’equipaggio proviene dalla stazione di Porto Garibaldi, in provincia di Ferrara, sotto la Compagnia carabinieri di Comacchio.

 

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