Abuso d'ufficio, la Procura chiede il rinvio a giudizio per la vicecomandante dei Vigili

La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per la vicecomandante della Municipale, Maria Carla Grilli, indagata per falso indotto, falso in atto pubblico e abuso d'ufficio. Dopo la chiusura delle indagini la difesa della donna aveva presentato una memoria in in cui veniva affermata la sua estraneità ai fatti e si chiedeva il suo proscioglimento. La Grilli ora è in aspettativa non retribuita. Tutto prese avvio da un'altra inchiesta, condotta sempre dalla Municipale, relativa ai permessi ai falsi invalidi.

Gli investigatori si resero conto che qualcosa non andava in alcuni ricorsi al Giudice di pace contro le contravvenzioni. La Grilli era il funzionario che gestiva i ricorsi dei cittadini contro il Comune. Secondo le indagini della Procura c'erano alcune discrepanze negli atti della vicecomandante. In tutto sono una decina i casi sospetti al vaglio degli inquirenti e le pratiche da prendere in considerazione vanno dal 2005 al 2008. Il pubblico ministero, dalle analisi degli incartamenti, ha riscontrato irregolarità e per questo ha chiesto il rinvio a giudizio.