Caso Tnt, per la protesta i lavoratori rischiano la denuncia
Alcuni dei 150 lavoratori nordafricani della Tnt, che nei giorni scorsi hanno protestato contro lo sfruttamento e la mancata applicazione del contratto davanti ai cancelli della ditta, potrebbero essere presto indagati
Alcuni dei 150 lavoratori nordafricani della Tnt, che nei giorni scorsi hanno protestato contro lo sfruttamento e la mancata applicazione del contratto davanti ai cancelli della ditta di via Dossarelli, potrebbero essere presto indagati. Dalla questura non arriva alcuna conferma, ma sembra che la Procura della Repubblica di Piacenza, sulla scorta delle indagini ancora in corso da parte degli agenti della Digos di Piacenza, abbia ipotizzato i reati di violenza privata e violazione di domicilio nei confronti di alcuni dei manifestanti.
Al momento però il procedimento sarebbe ancora a carico di ignoti. Se tutto ciò venisse confermato, si tratterebbe ovviamente di un atto dovuto, viste le modalità di attuazione della protesta da parte dei lavoratori immigrati che in diverse occasioni hanno dato vita a un picchettaggio a oltranza davanti ai cancelli dell’azienda di trasporti e logistica, impedendo fisicamente l’uscita dei camion.
TUTTA LA VICENDA
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