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Cronaca

Alternanza scuola-lavoro, 50mila euro dalla Provincia

Alternanza scuola-lavoro, la Provincia stanzia 50mila euro per gli istituti professionali che aderiscono al progetto. Assessore Paparo: “Grande riscontro, per una formazione più attenta alle richieste delle aziende"

Ammontano a 50mila euro (10mila euro per istituto) i fondi che la Provincia ha messo a disposizione per finanziare i progetti di alternanza scuola-mondo del lavoro organizzati nel corso dell’anno dagli istituti professionali della provincia di Piacenza: l’Istituto alberghiero "Marcora", il “Leonardo da Vinci”e il “Casali” di Piacenza, il “Mattei” di Fiorenzuola e il “Casali” di Castelsangiovanni. Coinvolte 12 classi quarte, per un totale di 146 allievi impegnati in 1870 ore in azienda (150/160 ore per classe).

Gli indirizzi di studio interessati sono: tecnico dei servizi della ristorazione, tecnico dei servizi di accoglienza turistica, tecnico delle industrie meccaniche, tecnico dei sistemi energetici, tecnico delle industrie elettriche, tecnico delle industrie elettroniche, tecnico della gestione aziendale.
I progetti prevedono un rimborso agli allievi per le spese di trasporto e di mensa, e in alcuni casi sarà riconosciuta anche una indennità pari a circa 200 euro per allievo.

In ogni progetto è previsto l’intervento di esperti del mondo del lavoro, tutor aziendali e didattici. “Molteplici – spiega l’assessore provinciale Andrea Paparo – gli obiettivi di questo genere di proposte, che hanno ricevuto un grande riscontro da parte di tutti gli istituti piacentini: consentire ai ragazzi di acquisire competenze professionali spendibili nel mercato del lavoro e di ampliare quanto appreso tra i banchi di scuola, favorire orientamento e scelte per il proprio futuro lavorativo, sperimentare modelli di organizzazione didattica in linea con le richieste aziendali, promuovere collaborazioni con il contesto produttivo locale”.

“Piacenza – precisa l’assessore – si caratterizza per una prolungata permanenza nel sistema formativo. In base agli ultimi dati Istat, tra i 15 e i 24 anni solo il 30 per cento dei ragazzi lavora o è alla ricerca di un’occupazione, gli altri scelgono di proseguire gli studi. Il tasso di scolarizzazione superiore nell’ultimo anno scolastico è stato del 90 per cento. Tra questi (dati 2009/2010), il 64 per cento ha scelto l’università.
Nella fascia 25-34 anni il tasso di occupazione (media 2010) è del 75,2 per cento, mentre tra i 15 e i 24 anni ad essere disoccupato è il 13,6 per cento dei giovani. Nel complesso il sistema Piacenza offre numeri assai più incoraggianti delle medie regionale, nazionale ed europea; fatto, questo, che
ci stimola a continuare a lavorare per favorire il contatto tra mondo dell’offerta e della domanda, con l’obiettivo di limare sempre più le percentuali di ragazzi senza lavoro”.

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