
Pugno in faccia in discoteca, 21enne condannato a otto mesi
E' stato condannato a 8 mesi, e a un risarcimento di 8mila euro, un marocchino di 21 anni riconosciuto colpevole di aver dato un pugno a un ragazzo e di avergli rotto un dente, dopo un diverbio in discoteca
E’ stato condannato a 8 mesi, e a un risarcimento di 8mila euro, un marocchino di 21 anni riconosciuto colpevole di aver dato un pugno a un ragazzo e di avergli rotto un dente, dopo un diverbio in discoteca. Il processo si è concluso nella mattinata del 18 gennaio. Il giudice Gianandrea Bussi ha accolto la richiesta di condanna del pm Monica Bubba. Il difensore del ragazzo, l’avvocato Mara Vetrucci, aveva chiesto l’assoluzione. Il giovane piacentino vittima del pugno si era costituito parte civile con l’avvocato Guido Gulieri. L’episodio avvenne nel gennaio del 2015. All’interno della discoteca Caprice in città, secondo la denuncia del 20enne piacentino, molte persone stavano ballando. Il piacentino sente un colpo alle spalle e dice al marocchino di non spingere. Per tutta risposta riceve un pugno al volto e gli si rompe un dente. Il giovane chiama i carabinieri e denuncia chi lo ha colpito. Opposta la versione del marocchino che ha detto di essere stato chiamato fuori dalla discoteca dal piacentino, che non aveva mai visto prima, e di essersi trovato di fronte i carabinieri.