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Cronaca

Quartiere Roma: più sicurezza

Dopo la zuffa di domenica, la presidente dell'associazione amici dei Giardini Margherita, convoca i giornalisti per spiegare come serva più sicurezza per evitare che via Roma diventi il bronx della città. E punta il dito contro maggioranza e opposizione, giudicate “assenti o quasi”

Un presidio fisso delle forze dell'ordine in via Roma e nel quartiere. Questo, alla luce dei fatti di domenica, è quello che chiede Giovanna Ferrari, presidente dell'associazione amici dei Giardini Margherita e Merluzzo, che ieri ha voluto incontrare i giornalisti.

Nessun rimprovero alle forze dell'ordine, anzi. Però, dice la Ferrari, il processo di riqualificazione della zona deve partire anche dall'Amministrazione e dai cittadini. Soprattutto, da chi spesso affitta agli stranieri appartamenti in scadenti o pessime condizioni igieniche, come hanno avuto modo di verificare gli agenti in via Pozzo.
  Con le forze dell'ordine deve collaborare anche l'Amministrazione  

Ma ne ha anche per chi concede le licenze agli stranieri per aprire kebab e call center. Per la Ferrari, c'è troppa leggerezza nel dare le autorizzazioni a questi negozi. Il rischio è che via Roma si trasformi in una specie di Bronx cittadino.

Collabora con la Polizia Municipale e con le forze dell'ordine l'associazione amici dei Giardini Margherita, meno con le forze politiche di maggiorana e opposizione, accusate dalla Ferrari di fare poco o nulla per il problema sicurezza nella zona.

Intanto dopo i fatti di domenica, il questore Rosato ha disposto il presidio della zona, con le volanti, fino a tarda notte.



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